Le qualifiche del Gran Premio di Imola hanno visto un solido George Russell piazzarsi in P6 a solo un millesimo dalla Ferrari di Carlos Sainz. Un po’ in difficolta Lewis Hamilton che partirà domani in P8, dietro a uno splendido Tsunoda, galvanizzato dal fatto di correre nel Gran Premio di casa della Visa Cash App RB. Attualmente, sembra che i rivali di Mercedes corrano un altro campionato.
La squadra anglotedesca fatica a tenere il passo di Red Bull, McLaren e Ferrari. Non bisogna comunque dimenticare che a Brackley sembrano aver capito dove lavorare per migliorare la monoposto: in effetti sono previsti altri update inerenti le aree che non funzionano come dovrebbero. James Allison ha spiegato che i problemi sono stati fissati e che da questo momento si può iniziare ad impostare un programma di recupero prestazionale.
In ogni caso, non è stato di certo entusiasta Lewis Hamilton dopo l’ennesima qualifica difficile chiusa alle spalle del collega di garage. Il britannico è apparso abbastanza confuso circa le prestazioni della W15, mentre il suo compagno di squadra ha parlato di massimo risultato a cui la squadra poteva aspirare, a dimostrazione del fatto che i primi tre team sono per ora molto più prestazionali rispetto a Mercedes.
![Mercedes qualifiche Imola](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/05/IMG_0714-jpg.webp)
Ma leggiamo le parole dei protagonisti nel dettaglio.
Hamilton: “La prestazione di ieri è svanita”
Un Hamilton che non riesce a spiegarsi come la bella prestazione vista ieri sia oggi sparita. Lewis non ha avuto un buon feeling con la sua vettura.
“Penso che sarà una gara difficile”, dice. “Ieri abbiamo disputato due belle sessioni di prove libere, la macchina sembrava andare bene. Oggi invece è svanito tutto”.
Aggiunge poi: “Oggi ho battagliato più con la mia macchina rispetto agli avversari”.
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Riguardo la gara di domani, il sette volte campione del mondo spera di sorpassare al via Yuki Tsunoda, in modo tale da impostare un buon gran premio.
“Sarà una gara difficile. Se riuscissi a superare Tsunoda al via sarebbe fantastico, e poi se George e io potessimo mantenere quelle posizioni o addirittura progredire sarebbe ancor più fantastico”.
Russell: “Sesto posto massimo risultato a cui aspirare oggi”
Un Russell invece più soddisfatto del risultato ottenuto, conscio anche dei limiti della macchina.
“Credo sinceramente che oggi per noi il sesto posto fosse il massimo risultato a cui potevamo aspirare. Ero felice al termine del giro”, afferma George.
Il pilota classe 1998, vedendo gli straordinari progressi di McLaren, si dimostra fiducioso circa il futuro della sua squadra. A detta sua McLaren è ormai alla pari con Red Bull.
![Mercedes qualifiche Imola](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/05/George-Russell-jpg.webp)
“Impressionante vedere McLaren alla pari con Red Bull. La Ferrari è mezzo passo dietro a loro, noi invece siamo mezzo passo dietro alla Ferrari. È motivante vedere cosa sta facendo McLaren e dovremmo provare a ripeterlo”.
Crediti foto: Mercedes AMG Petronas F1 Team