Gp Imola Fp2, Red Bull – Non è stato un venerdì semplice per Max Verstappen e la Red Bull, tanto che il quattro volte campione del mondo non crede che sarà in grado di lottare per le posizioni di vertice. È difficile riuscire a credere alle sue parole visto che la compagine di Milton Keynes ci ha ormai abituato a dei venerdì duri, lontana dal primo posto, e a un successivo capovolgimento a partire dalle Fp3 del sabato.
L’aspetto negativo è da trovare sicuramente nel problema di cui la RB21 aggiornata è stata attanagliata durante le sessioni di prova. Un eccessivo bottoming ha colpito la monoposto dell’olandese in alcuni tratti della pista, e il distacco da Oscar Piastri è stato, quindi, di quasi cinque decimi. Sarà curioso vedere se ancora una volta, i sim driver di Milton Keynes riusciranno a cambiare le sorti del fine settimana della Red Bull.
Yuki Tsunoda, invece, può dirsi soddisfatto di questa giornata. Rispetto al compagno di squadra, ha fatto registrare un tempo sul giro inferiore solo di 92 millesimi. Dovrà cercare di ripetere questa performance anche nella qualifica di domani. Dopotutto, è questo quello che Helmut Marko chiede al pilota giapponese: stare il più vicino possibile a Verstappen.
Gp Imola Fp2 – Red Bull, Max Verstappen: “Così non ci siamo. Dobbiamo migliorare il bilanciamento in curva”
Nelle consuete interviste post Fp2 riservate ai piloti, l’olandese non è rimasto particolarmente entusiasta di questo venerdì. “Abbiamo provato un sacco di soluzioni, alcune hanno funzionato un pò meglio di altre, ma nel complesso non siamo abbastanza veloci al momento“, esordisce Max in modo duro nei confronti di una macchina che non lo sta mettendo nelle condizioni di poter lottare alla pari con le McLaren.
“Le nostre chance di ottenere la pole non sono molto alte attualmente. Abbiamo bisogno di lavorare duramente per trovare un migliore bilanciamento in curva e andare più veloci. Credo che sia lo stesso nei long run. Sono stato superato dalla McLaren, quindi questo dice abbastanza, no? Si staccano velocemente“, continua l’olandese.
“Ma anche se ci compariamo con le altre macchine, penso che sia stata abbastanza dura oggi”, conclude Verstappen riferendosi alla Mercedes di George Russell e all’Alpine di Pierre Gasly. Probabilmente, quest’ultimo ha girato con una potenza del motore più alta che gli ha permesso di terminare la seconda sessione di libere in terza posizione.
Gp Imola Fp2 – Red Bull, Yuki Tsunoda: “Devo concentrarmi sulla giornata di domani”
Una sessione con una doppia faccia per il giapponese. Quasi un decimo di distacco dal compagno di squadra – il che è un grande risultato – ma dietro alla VCARB di Isack Hadjar. Ma come ha ammesso ieri, Tsunoda ha bisogno ancora di tempo per comprendere appieno la RB21.

“È andata bene. Non una top cinque o top tre, quindi c’è ancora molto lavoro da fare. Ma nel complesso credo sia stato una giornata positiva. Devo concentrarmi su quello che devo fare domani, ma conosciamo i limiti. Abbiamo fatto il long run ed è positivo averli riscontrati lì, e credo che spuntino maggiormente durante la simulazione del passo gara rispetto a quella della qualifica. Dobbiamo mettere insieme il tutto per domani, per combinare i due aspetti“, conclude Tsunoda.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing