Gp Imola Fp2, McLaren – Come da pronostico, la McLaren ha dominato anche nel tracciato tecnico di Imola. 1-2 in entrambe le sessioni di prove libere del venerdì – a dimostrazione di una grande velocità con le gomme mescola C6 – e un passo gara che dimostra ancora una volta quanto di buono gli ingegneri di Woking abbiano fatto nella progettazione della MCL39.
Chiaramente, prendendo in considerazione le caratteristiche del tracciato imolese, la qualifica sarà la sessione più importante del weekend. In effetti, durante le simulazioni del passo gara, i piloti hanno fatto registrare dei tempi alti a causa del traffico in pista. Sorpassare qui è molto difficile, bisogna essere nettamente più veloci della macchina che precede.
La McLaren è la monoposto che ha risposto meglio all’utilizzo delle mescole C6, e si candida a una partenza in prima fila. Attenzione, però, a dare per sconfitti gli avversari, in particolare la Mercedes di George Russell e la Red Bull di Max Verstappen.
Gp Imola Fp2 – McLaren, Oscar Piastri: “La pole qui è fondamentale”
L’aussie non avrebbe potuto desiderare un inizio di weekend migliore di questo. Primo posto in entrambe le sessioni di libere, anche se il distacco dal compagno – 25 millesimi nelle Fp2 e 32 millesimi nelle Fp3 – non può certamente rassicurarlo in vista delle qualifiche di domani. Il resto della griglia, invece, è ancora lontano. Ciononostante, il talento australiano non crede che la lotta per la pole position sarà un discorso esclusivo tra lui e Lando Norris.

“Tutto è filato liscio, ci sono alcune cose su cui vogliamo lavorare per migliorarle. Non è la prima volta che siamo forti il venerdì. Dobbiamo trovare quel qualcosa in più che ci metta in una buona situazione“. ” Per quanto riguarda la pole position, quest’anno è stato sempre importante riuscire a farla”, ammette Piastri ricordando probabilmente Suzuka. “Ovviamente, qui a Imola sarà fondamentale, ma non penso che sarà una lotta esclusiva tra me e Lando”.
Gp Imola Fp2 – McLaren, Lando Norris: “Attenzione a darci per assoluti favoriti domani”
Non è stato così ampio il distacco nei confronti del compagno di squadra, e questo è un risultato che fa ben sperare in vista di domani. Come non mai, Norris ha necessariamente bisogno di ritrovare la vittoria per rilanciarsi nella Classifica Piloti. Nel frattempo, il britannico ci tiene a ribadire che quanto visto nelle Fp2 non conta così tanto.
Spesso gli avversari sono riusciti ad avvicinarsi, arrivando persino a rubare le partenze al palo alla squadra di Woking. Ecco perché il venticinquenne teme ancora il sopraggiungere degli altri avversari.

“Sono felice per oggi. È una pista difficile che richiede tempo per trovare il giusto ritmo. Qui conta tanto il timing e il riuscire a mettere insieme un giro perfetto, il che non è facile soprattutto quando si corre con la nostra velocità. In ogni caso è stata una giornata divertente. Abbiamo migliorato alcune parti e spero che anche domani riusciremo a progredire”, esordisce Norris.
“Nelle Fp2 noi sembriamo sempre i migliori, ma poi in qualifica gli altri riescono a rimontare il distacco. Quindi, non mi sento di dire che ci troviamo in una zona comoda, abbiamo ancora del lavoro da fare. Le Alpine sono state veloci, come ogni anno del resto. Sono sicuro, inoltre, che sia la Red Bull che la Mercedes ci raggiungeranno. Devono solo aumentare la potenza del motore. Quindi, non possiamo adagiarci sugli allori“, conclude il pilota papaya.
Crediti foto: McLaren