GP Imola 2025 – Mercedes. Buona partenza per Russell, che non paga l’effetto domino dei suoi pneumatici: se in qualifica la mescola Medium gli aveva consentito di conquistare la seconda fila, in gara non garantiva al britannico lo sprint giusto, a differenza degli altri piloti. Nonostante questo, il 63 si accoda negli scarichi di Piastri e si avvia a completare le prime tornate in terza posizione. Stabile, invece, Antonelli che guadagna la posizione su Hamilton e si accoda alle spalle dei primi dieci.
Quanto alla scelta delle gomme, la strategia più efficiente sarebbe stata quella ad una sola sosta, come sottolineato dal direttore motorsport di Pirelli: “La strategia più veloce è una sola sosta da effettuare nella finestra tra il 17° giro e il 23°, con una combinazione Medium-Hard”. Difatti, è stata la scelta adottata da molti piloti in pista, tra cui – almeno all’inizio – i due delle Frecce d’Argento, ma con una variante per Kimi: primo stint con le gomme Hard per concludere la corsa con le Medium, in cerca di una prestazione ottimale nel finale.

Nel corso dell’11° giro, George perde la posizione ai danni di Norris e, nella tornata successiva, effettua la prima sosta, non senza recriminare per la posizione su Leclerc, complice il forte undercut di Ferrari. Antonelli si avvicina al gruppo di testa, in attesa del pit stop. In Gran Premio prosegue senza sussulti. Pochi, ma divertenti sorpassi e una VSC al 29° giro. Antonelli ne approfitta per montare le Medium, mentre Russell equipaggia un altro set di Hard al secondo pit stop.
Poi, tutto scorre in modo lineare fino al 46° giro, quando la W16 di Kimi si ferma a bordo pista a causa di un problema tecnico. Deluso, il giovane italiano è costretto a salutare il GP di Imola con un duro ritiro, mentre il compagno Russell conquista un’ anonima settima posizione dal gusto di incertezza.
GP Imola 2025 – Mercedes male nel passo gara. Non ha potuto sfruttare entrambe le W16
Dopo un weekend da poli opposti per i piloti di Brackley – con Antonelli in costante difficoltà nel gestire le temperature delle gomme e Russell autore di un ottimo terzo posto nelle qualifiche – ecco che, durante il Gran Premio domenicale, le distanze tra il britannico e il rookie italiano si erano ridotte a metà gara. Senza dubbio, la piccola rimonta di Kimi è stata favorita da un’Aston Martin fuori dai giochi e da una buona strategia adottata dal pilota italiano.
Tuttavia, il primo Gran Premio di casa termina a 17 giri dal termine. Ancora un weekend sotto le aspettative per Kimi? Certo, è un dato di fatto, ma il driver Mercedes necessita del giusto tempo di apprendimento e forse, di meno pressione attorno. Pressione, che proprio in questo appuntamento è stata maggiore, figlia del circuito amico – e che si è sommata a un problema tecnico alla monoposto. Quasi fosse un GP maledetto per Kimi.

Amaro in bocca anche per il compagno Russell, che dopo un sabato da protagonista, termina la gara da spettatore anonimo. Persino le Ferrari, partite da lontano, si piazzano davanti. Il britannico saluta il pubblico italiano con una settima posizione che conferma, ancora una volta, quanto la strada da percorre per il team di Brackley sia tortuosa e lunga. Gli update introdotti a Imola non hanno funzionato, servirà una prova d’appello che giungerà già domenica prossima col Gp di Monaco.
Invariata la classifica mondiale dei costruttori, dove Mercedes si conferma alle spalle di McLaren e resta a distanza di sicurezza di Red Bull. Situazione diversa nella classifica piloti: George Russell consolida la quarta posizione con 99 punti, mentre Kimi Antonelli non aggiunge nulla ai suoi 48. L’italiano però, perde una posizione su Hamilton, che ora lo precede di cinque lunghezze al sesto posto.
Crediti Foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team