Gp Gran Bretagna 2024. La gara di Silverstone ha visto le due McLaren posizionarsi rispettivamente al terzo e quarto posto. Risultato che Norris e Piastri non hanno meritato dopo quanto visto in pista. Alla fine, il team di Woking cede la vittoria a Mercedes e nel finale Max si posiziona davanti a Norris e allunga sul suo diretto inseguitore.
È stata una gara all’insegna dell’incertezza, ma la McLaren è stata senza dubbio la prima macchina in pista in termini di prestazioni. Ma, ancora una volta, sul gradino più alto del podio non troviamo un pilota in tuta arancione.
Avere la vettura migliore della griglia non basta. Oggi McLaren ha sbagliato ogni strategia possibile, a cominciare dalla prima sosta in cui gli strateghi hanno deciso di sacrificare la gara di Piastri per evitare una doppia sosta. Potevano tranquillamente fermare i due piloti, come hanno fatto in casa Mercedes; in questo modo hanno tolto il pilota australiano dalla lotta per la vittoria.
Un altro errore è avvenuto intorno ai giri 38-39, quando i rivali di Norris, ossia Hamilton e Verstappen, sono rientrati per montare gomme da asciutto. Innanzitutto posticipano di un giro la fermata e ciò fa perdere a Norris la posizione su Hamilton. Ma, soprattutto, nonostante avessero una gomma media nuova disponibile, alla fine in McLaren decidono di adeguarsi alla strategia di Hamilton montando le gomme soft.
Max, con le gomme hard, riesce a recuperare su Norris e gli ruba la seconda posizione. Oggi è avvenuto un “suicidio” sportivo in casa McLaren. Mentre Norris faticava con le gomme a banda rossa, Piastri che si trovava molto indietro a causa della decisione scellerata del suo team di sacrificarlo, con le gomme medie si è trovato abbastanza bene. Sfugge, quindi, un’altra vittoria per il team papaya.
Le parole del team principal Andrea Stella
Lo stesso Andrea Stella, il team principal della McLaren, ha confermato nelle interviste post gara gli errori della sua squadra: “Parlando di decisioni, noi ne abbiamo avute un paio che con il senno di poi dovevamo fare in modo diverso. Intanto bisognava fare un pit stop doppio per entrambe le macchine allo stesso giro, anche se ti costa secondi. Poi le gomme. Era meglio andare sulle medie nuove perché avevamo due set e c’era questa possibilità”.
Stella è poi ritornato sulla questione delle gomme di Norris: “È stata una decisione che volevamo condividere con il pilota. La domanda era se si fosse fidato a mettere un set di gomme medie in una pista non del tutto asciutta o se fosse stato meglio montare le soft. Credo che in realtà il muretto dei box fosse in una condizione migliore rispetto al pilota. La domanda non andava fatta perché Mercedes e Red Bull non avevano a disposizione il set di medie”.
Gp Gran Bretagna 2024, Norris: “Oggi abbiamo sbagliato”
Lando Norris, che nel 2008 ammirava le gesta di un giovane Lewis Hamilton nel suo gran premio di casa, oggi ha avuto l’onore di condividerci il podio. Peccato che avrebbe meritato di essere sul gradino più alto, ma in F1 non puoi permetterti di sbagliare.
“Mi congratulo innanzitutto con Hamilton, lui e la Mercedes hanno fatto un lavoro migliore del nostro. Una gara divertente e piacevole, ma con condizioni così complicate sei sempre sul filo del rasoio”, dichiara Norris deluso del terzo posto conquistato nella gara di casa.
“Sotto alcuni aspetti abbiamo deluso, sbagliando qualche scelta come team, ma sono comunque soddisfatto del podio. Do la colpa anche a me stesso perché ho fatto qualche errore. Nonostante tutto ci sono tanti aspetti positivi, però se c’è un posto dove avrei voluto che fosse tutto perfetto era proprio Silverstone, e così non è stato“, conclude Norris.
Gp Gran Bretagna 2024, Piastri: “Dovevamo fare un doppio pit”
Oscar Piastri aveva tutte le carte in regola per giocarsi il podio a Silverstone. A causa di una scellerata strategia, l’australiano chiude alla fine in P4, davanti allo spagnolo Sainz. Un peccato visto che da un po’ di gare Piastri sta dimostrando quanto vale, dopo un inizio di stagione sotto le aspettative.
“La decisione più difficile che si possa mai prendere nelle corse automobilistiche”, dichiara l’australiano, descrivendola come dolorosa. “Hai due auto, separate da mezzo secondo, con la pioggia che scende. Non credo che possa essere più difficile di così. Penso quindi che ci sono alcune cose che dobbiamo rivedere. Il doppio pit sarebbe stata la decisione migliore, ma con il senno di poi è facile parlare. Dobbiamo solo vedere se avevamo qualche informazione che ci dicesse che sarebbe stata la scelta migliore. Ma ovviamente è stato doloroso dato il divario con Lewis”.
Una decisione, quella presa da McLaren, che ha cambiato decisamente l’andamento della gara, e che ha favorito la vittoria di Sir Lewis Hamilton che mancava da Jeddah 2021.
“Non appena ho superato l’ingresso ai box ho capito che era la decisione sbagliata. Le ultime due curve sono state molto difficili e ho potuto vedere dagli specchietti che Lando era circa cinque secondi dietro di me quando ho fatto il pit stop, quindi sapevo di essere in grossi guai”, conclude il classe 2001.
McLaren post Gp di Gran Bretagna: una svolta in chiave futura?
Come esce dunque McLaren da questa gara? La mancata vittoria nel circuito di casa brucerà tanto, tuttavia non dobbiamo dimenticare che Woking è una squadra che dopo anni di difficoltà nelle retrovie, sta cercando di ritornare ai lustri di un tempo. Questi errori, se analizzati bene, non possono che aiutare il team a migliorare in vista della prossima stagione.
La MCL38 funziona bene, da un po’ di gare si è rivelata la monoposto più performante, e in un circuito come Silverstone avrebbero potuto ottenere un primo e un secondo posto. Ciò dimostra la bontà tecnica della monoposto prodotta a Woking.
Crediti foto: McLaren