Conclusi i turni di prove del Gp del Giappone 2025, restano solo le sessioni ufficiali. A breve scatteranno le qualifiche che, come al solito, potrete seguire col servizio Live Timing di Formulacritica (clicca qui). Al di là dei valori emersi nelle tre sessioni di prove libere di Suzuka, che sembrano porre, come ampiamente prevedibile, la McLaren MCL39 in cima alla scala dei valori, ciò che è mancato in tre ore è un serio test sui passi gara. Le qualifiche diranno molto sul giro secco, ma si arriverà alla domenica senza avere veri riferimenti sul lungo.
Un Gran Premio ricco di incognite, quello che vivremo domani e la cui variabilità potrebbe essere acuita dalla pioggia annunciata nella notte nipponica con relativa de-gommatura dell’asfalto. Ancora una volta, dunque, le previsioni strategiche rischiano di essere fallate e, come ha dimostrato il GP di Cina, che sembrava imporre un doppio pit, ci potrebbero essere stravolgimenti in corso d’opera. E ne sa qualcosa Lewis Hamilton che, prima della squalifica per l’usura eccessiva del plank, era stato beffato proprio dall’aver adottato il quadro strategico che sembrava più idoneo.

Stavolta la tattica più efficace, stando almeno alle parole di Mario Isola di ieri, dovrebbe essere il singolo stop, ma a questo punto non è possibile affermare con certezza se sarà questa la dinamica perfetta e, soprattutto, si capiranno solo in corso d’opera le rese dei compound che Pirelli ha portato nella gamma più dura del ventaglio: C1 (hard), C2 (media), C3 (soft).
I team, al netto delle tante e fastidiose bandiere rosse, hanno pensato principalmente alla posizione in griglia, che premia molto a Suzuka, teatro refrattario ai sorpassi e in cui è molto penalizzante correre in aria sporca. Il rovescio della medaglia sarà avere pochi dati sul race pace, situazione che potrebbe penalizzare chi è mal posizionato in griglia o chi perde preziose posizioni allo start. Ora godiamoci le qualifiche, che vedono le McLaren favorite, poi sarà tempo di capire come potranno muoversi le cose a partire dalle 7:00 di domani mattina.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP