Il GP di Germania di F1, ospitato l’ultima volta a Hockenheim nel 2019, è stato rimosso dal calendario principalmente per motivi finanziari, poiché i costi elevati per ospitare una gara erano insostenibili per il circuito. In passato, Hockenheim e il Nürburgring si alternavano nell’ospitare la gara tedesca, ma dal 2014 solo il primo ha ospitato l’evento, in modo non continuativo, a causa delle difficoltà economiche di entrambi i tracciati.
Nel 2020, con i disagi causati dalla pandemia di COVID-19, il Nürburgring ha ospitato la Formula 1 con la denominazione “Gran Premio dell’Eifel”, nome della regione dove è ubicato lo storico tracciato tedesco. Ora la massima categoria del motorsport potrebbe far presto il ritorno in Germania, questa volta ad Hockenheim.
Gp Germania – Nuovi investitori e progetti per Hockenheim
La situazione è cambiata con l’acquisizione del 75% del circuito di Hockenheim da parte di investitori privati, come riportato dal giornale tedesco Schwetzinger Zeitung. Il gruppo Emodrom prevede di investire 250 milioni di euro nei prossimi 5-10 anni per modernizzare l’impianto, con progetti che includono la costruzione di un “Motorworld” (un complesso dedicato al motorsport), un hotel e la creazione di 300 nuovi posti di lavoro. I lavori per il Motorworld sono già programmati per la fine del 2025. Questi investimenti mirano a migliorare le infrastrutture e rendere il circuito più attraente per eventi di alto profilo come la Formula 1.

Dichiarazioni dei vertici dell’autodromo tedesco
Jorn Teske, direttore del circuito, ha espresso grande entusiasmo per un possibile ritorno della Formula 1, sottolineando l’importanza di non incorrere in perdite finanziarie significative, come accaduto in passato. Teske ha dichiarato: “Abbiamo già sottolineato in passato che abbiamo un enorme interesse per la Formula 1. Con l’ingresso di investitori privati e le nuove strutture, avremo certamente opportunità diverse rispetto agli anni precedenti. Anche con la nuova struttura azionaria, la priorità principale continuerà a essere quella di organizzare il Gran Premio di Formula 1 in modo finanziariamente sostenibile. Tuttavia, crediamo che la Germania meriti un GP, non da ultimo per la sua impressionante storia nel motorsport”.
Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha confermato l’interesse della Germania, insieme ad altri circuiti come quello di Portimao, in Portogallo, l’Istanbul Park, in Turchia, e Barcellona, che avrà il contratto in scadenza il prossimo anno, con la concorrenza del neoentrato GP di Madrid, per ottenere un posto nel calendario. Tuttavia, Domenicali ha evidenziato che i circuiti devono soddisfare requisiti finanziari e di sostenibilità, come gli standard di neutralità carbonica entro il 2030.

Prospettive per il futuro del GP di Germania
La Formula 1 sta considerando un sistema di “rotazione dei circuiti” per il calendario futuro, dato che molti contratti delle sedi attuali scadranno nel 2025. Questo apre una finestra di opportunità per Hockenheim, soprattutto per il 2026 o il 2027. Nonostante ciò, gli investimenti significativi e il rinnovato interesse da parte della F1 danno a Hockenheim una posizione più solida rispetto al passato.
Hockenheim deve competere con circuiti finanziati da governi o grandi investitori, come quelli in Medio Oriente o negli Stati Uniti, che possono permettersi di pagare elevate tasse di ospitalità. Basti pensare all’Azerbaijan e Arabia Saudita che pagano oltre 50 milioni di dollari. Tuttavia, la ricca storia del motorsport tedesco, con campioni come Michael Schumacher, Sebastian Vettel e Nico Rosberg, e l’ingresso di Audi in F1 nel 2026, aumentano l’interesse per un ritorno del Gran Premio di Germania. Inoltre, il circuito sta già ospitando eventi di successo come il NitrOlympX e l’ADAC Hockenheim Historic, dimostrando la sua vitalità.
Le possibilità di un ritorno della F1 a Hockenheim sono aumentate grazie agli investimenti significativi e al dialogo con le autorità che gestiscono il Circus. Il successo di questa operazione, dipenderà dalla capacità del circuito di soddisfare le esigenze economiche e logistiche della Formula 1 moderna, in un contesto altamente competitivo. I prossimi 12 mesi saranno cruciali per definire se Hockenheim riuscirà a siglare un accordo con la Formula One Management (FOM) per riportare il GP di Germania nel calendario.
Seguici sul nostro canale YouTube: clicca qui
Crediti foto: F1, AMUS