F1: col GP del Bahrain un piccolo passo verso il programma Net Zero Carbon

Pirelli, per il Gp del Bahrain, ha introdotto gomme prodotte rispettando il protocollo FCS. Un piccolo passo verso la realizzazione del programma Net Zero Carbon 2023

Con il primo gran premio stagionale debutta una piccola novità. Anzi, ad essere precisi, la cosa è già avvenuta nei test della settimana scorsa. Ma oggi, primo turno ufficiale del lungo campionato 2024, arriva anche la ratifica formale che va in direzione di un più ampio programma votato all’ecosostenibilità che la F1 ha inteso introdurre e seguire con convinzione.

Gp Bahrain: Pirelli ecosostenibile

Pirelli ha portato pneumatici sostenibili e rispettosi dell’ambiente certificati FSC. Tale protocollo garantisce che la gomma naturale utilizzata nella produzione proviene da piantagioni certificate e che il materiale certificato sia separato da quello non certificato lungo tutta la catena di fornitura. 

Pirelli
Dettaglio di un agomma Pirelli

Per arrivare a ciò il costruttore italo-sinico aveva avviato un programma di test, nel 2022, tramite il quale si è valutato che i nuovi metodi di lavorazione delle coperture garantiscono lo stesso livello di affidabilità offerto dalla vecchia metodologia.

Test invernali, prove libere e qualifiche di Sakhir hanno confermato che il prodotto finale funziona alla perfezione; una sottolineatura che spiega una volta di più perché Pirelli abbia vinto il bando come fornitore unico di pneumatici fino al 2027 con opzione di rinnovo per il quarto anno.


Crediti foto: Pirelli Motorsport

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