Gp Cina, Red Bull individua il nemico da battere: Ferrari

La sprint race che si disputerà nel Gp di Cina dovrebbe offrire ancora una volta il duello Red Bull - Ferrari. Magari con un ribaltamento dei valori

Weekend di pausa apparente per la Formula Uno che si prepara in vista del Gran Premio della Cina. Ferrari pensa di aver fatto bene i compiti a casa, specie con Charles Leclerc che ha fatto gli straordinari nel “ragno” di Maranello per trovare, insieme a Callum Frith, la soluzione al rebus riscaldamento gomme sul giro singolo. E Red Bull?

A Milton Keynes nessuno si adagiato sulle tre doppiette in quattro gare. Sulla RB20, in Giappone, era stato introdotto il primo massiccio pacchetto di aggiornamenti le cui funzionalità vanno registrate, come ha spiegato Helmut Marko. 

Pertanto, in fabbrica i dati raccolti in pista sono stati letteralmente sviscerati e sottoposti allo stress test del simulatore per tracciare una mappa operativa che deve servire a vincere le incognite cinesi visto  che si correrà su un tracciato, Shanghai, che la F1 ha toccato per l’ultima volta nel 2019, quando le regole erano altre. Così come i dominatori che ora annaspano a centro classifica. 

Ferrari SF-24 - Red Bull RB20
Le dominatrici della prima fase del campionato del mondo di F1: la Ferrari SF-24 e la Red Bull RB20

Red Bull: è Ferrari il nemico designato

Pista con pochi riferimenti, sprint race, un solo turno di libere. Gli elementi giusti per una “frullata” ai valori? Potrebbe essere, ma non in maniera totale. Oggi si fa fatica a pensare che Red Bull e Ferrari possano essere scavalcate dalla concorrenza più attardata.

Semmai ci può essere uno scambio di posizioni come avvenuto in Australia. Ciò a cui punta Maranello; quanto che Milton Keynes vuole evitare. In ogni caso Christian Horner ritiene che sia proprio la Rossa l’avversaria più temibile.

C’è anche una gara sprint, la prima dell’anno, quindi si tratterà di un’altra sfida. Ci sono molti punti a disposizione, sarà interessante vedere come andrà. Credo che la Ferrari sia stata sicuramente competitiva in Australia”. 

“In Giappone abbiamo visto che il suo passo gara era buono. Ci aspettiamo che sarà probabilmente il nostro concorrente più vicino anche in Cina”. Con questa stringata dichiarazione Horner presenta una gara che potrebbe offrire molte sorprese. Se lo augurano in Ferrari.


Crediti foto: Scuderia Ferrari, Oracle Red Bull Racing

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