Il GP del Canada dello scorso anno ha lasciato numerosi strascichi, che hanno messo sotto accusa gli organizzatori dell’evento e minato il futuro della F1 in Canada, nonostante un contratto valido fino al 2031.
Le forti piogge che si abbatterono su Montreal durante il weekend di gara causarono allagamenti e fango nell’autodromo. Problemi di comunicazione generarono confusione, come l’evacuazione delle tribune durante le prove a causa della pioggia, seguita da una riapertura non ben comunicata, e l’invasione della pista da parte dei tifosi al termine dell’evento.
Questi disagi hanno portato a numerose critiche, con la ministra del Turismo del Québec, Caroline Proulx, che si è detta “molto imbarazzata” per l’immagine della città trasmessa in mondovisione.

Gp Canada 2025: ecco le novità di Montreal
Per affrontare queste criticità, gli organizzatori hanno introdotto diverse migliorie. È stata implementata una nuova segnaletica codificata per colori, per facilitare l’orientamento degli spettatori all’interno del circuito, insieme a un aumento delle aree pedonali per migliorare la mobilità. L’app ufficiale dell’evento è stata aggiornata per fornire informazioni più chiare e tempestive.
Sono state aggiunte nuove suite per le hospitality dei team di F1, e i parcheggi per i piloti sono stati spostati da aree erbose, soggette a trasformarsi in fango in caso di pioggia, a superfici più stabili. Sono stati effettuati interventi per rendere i paddock completamente impermeabili, con test intensivi condotti nelle settimane precedenti per garantire l’efficacia delle modifiche.
La Société du parc Jean-Drapeau, che gestisce il tracciato intitolato a Gilles Villeneuve, ha anche risolto i problemi legati alla controversia sulla terrazza di Peel Street, assicurando che eventuali disguidi non saranno più associati all’evento. Véronique Doucet, direttrice generale della Société du parc Jean-Drapeau, ha sottolineato che tutte le comunicazioni durante il weekend saranno sincronizzate e ufficiali, eliminando il rischio di confusione come avvenuto nel 2024.
Con un contratto in vigore fino al 2031, la pressione è alta per dimostrare che Montreal può ospitare un evento impeccabile, soprattutto sotto lo sguardo attento della gestione della Formula 1. Il successo dell’edizione 2025 sarà cruciale per un possibile rinnovo o estensione dell’accordo, mentre un fallimento potrebbe spingere la F1 a considerare altre sedi, visto l’interesse di molti paesi.
A dieci giorni dall’inizio dell’evento, gli organizzatori si dicono fiduciosi che le modifiche apportate garantiranno un weekend di gara di alto livello, rafforzando la reputazione di Montreal come una delle tappe storiche e prestigiose del calendario di Formula 1.
Crediti foto: F1, Scuderia Ferrari
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