GP Canada 2025 – Chi non avrebbe immaginato, a questo punto della stagione di Formula 1, una Ferrari completamente diversa da quella che oggi vediamo in pista? La risposta, probabilmente, accomuna un po’ tutti.
Eppure, arrivati al GP del Canada, Ferrari arriva circondata da notizie che sono tutt’altro che positive. Ci sono state indiscrezioni su Lewis Hamilton, che lui stesso ha poi smentito, ma soprattutto le notizie negative inseguono l’attuale Team Principal, Frédéric Vasseur.

GP Canada 2025, Vasseur. È tempo di far parlare i risultati
Non possiamo di certo definirlo un Team Principal che non sia in grado di guidare una squadra come Ferrari. È vero, tutti abbiamo avuto dei dubbi quando arrivò in Ferrari, anche a seguito delle prime gare stagionali di quest’anno.
Ma è anche vero che, come abbiamo riportato in questo articolo, si è impegnato attivamente per un cambiamento all’interno del team. Ora, però, non basta più agire internamente, ma è tempo di concretizzare qualcosa in pista. Qualcosa che possiamo notare e soprattutto che faccia snellire quello che è il peso delle critiche e di tutto ciò che ne consegue a livello mediatico.
Ferrari, lo sappiamo tutti, è sinonimo di prestigio, di qualità, ed essere associati costantemente ad eventi poco brillanti, non è assolutamente ciò che si vuole. Di recente, sono diverse le indiscrezioni emerse che riguardano una sorta di ultimatum nei confronti di Frédéric Vasseur.
Un ultimatum che avrebbe alla base le prossime tre gare di Formula 1. Una data di scadenza che ha come obiettivo quello di cambiare definitivamente il passo. Servono risultati tangibili in una stagione che non è all’altezza del nome della squadra, né tanto meno dei piloti.
Risultati – dicevamo – che non sono arrivati anche a seguito delle tante dichiarazioni che sono state fatte a seguito dell’ingaggio del sette volte campione del mondo. Voci di paddock, raccontano che al suo posto sarebbe potuto arrivare Christian Horner (notizia poi smentita).
Ma si è parlato anche di Andreas Seidl, ex Team Principal McLaren e di Antonello Coletta, attuale Team Principal Ferrari nel campionato WEC. Quest’ultimo, ha più volte rifiutato tale.
GP Canada 2025, Vasseur. Il cambiamento non deve riguardare solo la pista
Ciò che è certo, è che il problema Ferrari è molto più ampio. Il team di Maranello non vince un titolo piloti dal lontano 2007, per arrivare all’anno successivo per l’ultimo titolo costruttori. In questi anni, diversi hanno guidato la scuderia del Cavallino Rampante: Maurizio Arrivabene, Mattia Binotto e adesso Vasseur. Possibile che nessuno sia stato in grado di trovare una quadra? Di interpretare la monoposto e portarla alla vittoria?
Il tutto andrebbe studiato sul piano dei vertici Ferrari. Servirebbe una costante presenza al muretto box, un po’ come accade in McLaren e Mercedes. Così facendo, forse, chi è al comando si renderebbe conto dei problemi e, magari, potrebbe intervenire in maniera tempestiva.
In alternativa, è arrivato il momento di dare maggiore autonomia e potere decisionale alla figura del Team Principal, come accade in Red Bull. Ha senso cambiare Frédéric Vasseur in una stagione che possiamo definire di transizione? Anche perché ad un certo punto, bisognerà concentrarci sul 2026, anno in cui sarà rivoluzionato tutto.
La risposta è assolutamente no. Al contrario, significherebbe andare a rimettere mano sul progetto 2026, che tradotto, significa assistere ad altri anni di adattamento. Ad altri anni di assestamento. Ancora, aspettare altri anni per quel che riguarda le vittorie, quelle che mancano da tempo all’interno del team di Maranello.

GP Canada 2025, parla Vasseur
Il weekend canadese è ufficialmente iniziato e l’obiettivo Ferrari è cambiare totalmente passo rispetto a due settimane fa. Il box si divide da un lato con Leclerc che ha sfruttato a pieno la monoposto, mentre dall’altro Hamilton, ha riscontrato non pochi problemi. Ciò che è certo, è che entrambi sperano in aggiornamenti che possano aiutarli a migliorare.
Nei giorni scorsi, Vasseur affermava: “Abbiamo lavorato intensamente a Maranello per arrivare preparati al meglio al Gran Premio del Canada, una tappa che presenta caratteristiche molto diverse rispetto ai circuiti affrontati nelle ultime gare“.
E ancora: “Veniamo da una serie di weekend nei quali abbiamo compiuto progressi sia sul fronte delle prestazioni che nell’esecuzione delle strategie, in particolare la domenica. L’obiettivo è proseguire su questa linea anche a Montréal, massimizzando ogni opportunità e portando a casa il maggior numero di punti possibile”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari
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