Gp Canada 2024, Mercedes: ritorno al vertice con polemica

Le Mercedes W15 si sono comportate bene nel GP del Canada. La sensazione è che Russell e Hamilton abbiano ottenuto meno di quanto potessero agguantare. E le strategie finali non hanno soddisfatto i piloti

Il Gran Premio del Canada è partito con condizioni meteo non propriamente favorevoli. Start su pista bagnata con gomme intermedie, tranne per la Haas che ha deciso di partire con le full wet. Impeccabile la scelta della scuderia americana che ha visto Kevin Magnussen mettere a segno una bella rimonta nei primi giri. Ottima anche la partenza per George Russell che è riuscito a tenere la posizione su Max Verstappen.

L’inglese, dopo lo scatto, è riuscito a tenere il comando della gara per parecchi giri, fin quando Lando Norris, dopo aver superato Verstappen, lo ha messo nel mirino. Ad avere la meglio è stato il pilota della McLaren anche grazie ad un fuoripista di Russell.

I due piloti durante la gara hanno battagliato varie volte scambiandosi le posizioni. In una gara anche caratterizzata dall’ingresso della safety car per due volte, George Russell è comunque riuscito a concludere in terza posizione.

Diversa la situazione per Lewis Hamilton. Durante le battute iniziali è rimasto bloccato alle spalle di Fernando Alonso. Dopo il primo pit stop, il pilota della Mercedes ha avuto qualche difficoltà a portare le gomme in temperatura.

Nel finale, con il nuovo cambio di gomme, è riuscito a superare Oscar Piastri e battagliare con il suo compagno di squadra chiudendo al quarto posto. Ma non sono mancate piccole frecciate al team per la strategia deliberata che ha limitato la sua azione nella fase conclusiva dell’evento.

George Russell (Mercedes W15), il poleman del Gp del Canada 2024

Gp Canada 2024, Mercedes: Russell puntava alla vittoria

“Onestamente mi è apparsa come un’opportunità sprecata”, ha esordito Russell. Eravamo velocissimi all’inizio con le intermedie, poi è arrivato Lando Norris ed anche lui era molto veloce e poi io ho commesso un paio di errori andando oltre il limite. Però ad ogni modo il primo podio della stagione, in questo weekend abbiamo disposto di una vettura veloce e tornare in lotta per la vittoria è stato divertente. Questa gara è stata l’essenza della Formula 1, per questo corriamo”.

“Avevo il passo, Max era molto forte in quella parte di gara. Però con le medie ho fatto quell’errore  quando ho cercato di superare Piastri. Ho perso la posizione su Hamilton e ci è costato, quantomeno, il secondo posto. Magari avremmo potuto lottare anche con Verstappen”.

“Mi prendo il podio, sono contento di continuare in questo modo la stagione. La battaglia con Piastri è stata molto serrata, alla fine è arrivato anche Lewis: è stata dura ma siamo stati corretti. È molto difficile quando c’è solo una traiettoria asciutta, deve essere sicuro e fidarti del tuo rivale”.

Gp Canada, Mercedes: Hamilton spiazzato dalle scelte del team

“Il mio weekend poteva essere diverso con una qualifica migliore“. Non ha usato giri di parole il sette volte iridato ai microfoni di Sky Sport F1. “È  stata una prestazione scioccante da parte mia, oggi non è stata una gran performance, anzi è stata una delle peggiori. Però la macchina andava bene e il team ha fatto un grande lavoro questo weekend, quindi il futuro sembra promettente con questi progressi“.

Sempre con franchezza, Hamilton ha mostrato più di una perplessità per una strategia che anche dall’esterno è sembrata poco chiara: “Penalizzato nella seconda parte della gara dalla scelta delle gomme? Sì. Se avessi saputo che mi avrebbero messo le hard sarei rimasto fuori. Pensavo che io e George avremmo avuto la stessa gomma: sono rientrato e non mi rendevo conto che George avesse le medie. Sapevo che avrei avuto la hard, ma pensavo avessimo la stessa gomma. Se avessi saputo che George aveva le medie io sarei rimasto fuori”.

Concetto ribadito e rimarcato perché, con una differenza di mescola, è stato praticamente impossibile difendersi dagli attacchi del collega-rivale. Correre da dimissionario, evidentemente, comporta anche questo tipo di situazione.

Lewis Hamilton in azione durante il Gp del Canada 2024

Gp Canada, Mercedes: Toto Wolff dribbla le polemiche

Toto Wolff ha evitato di affrontare la questione che sarà probabilmente analizzata in camera caritatis. Si è limitato a fotografare che il team ha perso un’occasione. E non è la prima volta: “Quella di oggi è stata una gara impegnativa. Quando finisci in P3 e P4, visto dove siamo finiti nelle ultime gare, allora ovviamente è positivo. Entrambi i piloti sanno che avremmo potuto ottenere di più. Sicuramente avremmo potuto prendere una o due posizioni in più e poi magari avremmo lottato per la vittoria. E’ un po’ agrodolce quindi, ma alla fine, se ci aveste detto prima del fine settimana che saremmo stati terzi e quarti, allora l’avremmo accettato“.

Il dirigente ha poi parlato di fine settimana incoraggiante e di buona direzione di sviluppo di una macchina che finalmente sembra poter avere senso. “Stiamo aggiungendo prestazioni a ogni Gran Premio. Tutti, a Brackley e Brixworth, continuano a lavorare duramente ed è bello vedere i loro sforzi premiati con il nostro primo podio dell’anno. Spero che riusciremo a continuare su questa traiettoria positiva“, ha detto alla fine della gara. A Barcellona, un circuito che mette davvero alla prova la vettura, Mercedes capirà davvero dove si trova.


Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team

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