Gp Brasile 2024 Ordine arrivo Sprint Race. Due McLaren in prima fila che puntano a tenere a distanza la Red Bull di Max Verstappen. Ferrari lì in agguato, pronta a sfruttare un eventuale duello per il mondiale piloti e guadagnare ulteriori punti nella classifica costruttori.
Questi sono i temi principali della Sprint Race del Gran Premio del Brasile, che si corre su un tracciato di Interlagos riasfaltato, ma che non è riuscito a risolvere i problemi di disconnessione del manto stradale. Durante la notte è stato effettuato un intervento dell’ultimo minuto, la cui efficacia verrà verificata nei 100 km della gara.
Temperatura dell’asfalto di 46 gradi, dell’aria di 28, un vento modesto da Nord a 2,4 km/h e un’umidità del 50%, queste sono le condizioni in cui si è disputata la sessione.
Per i 24 giri di gara, i piloti hanno scelto gomme medie usate. Una scelta logica in vista delle qualifiche e della gara di domani, domenica 3 Novembre. Solo Liam Lawson e Pierre Gasly sono andati con pneumatico nuovo scommettendo su gara bagnata. Quella di domani ovviamente.
Al via Lando Norris non ha la meglio su Piastri e si accoda. Leclerc tiene su Verstappen. Piloti accorti in questa partenza. Le due MCL38 provano subito a prendere il largo. Parte male Hamilton che perde tre posizioni e si piazza in P14. Subito duello per la Red Bull n°1 e la Ferrari n°16, col monegasco che prova a tenere.
Norris è in DRS su Piastri, cosa che anche Leclerc fa con il pilota di Bristol. Il gruppo non si sgrana e Max si rifà sotto alla SF-24 n°16. Al giro sette Norris perde il DRS mentre Charles si fa minaccioso. Chi lo è ancor di più è Max che al giro 8 è incollato alla Ferrari di Leclerc.
In McLaren non giocano di strategia con Piastri che fa la sua gara senza, per ora, lavorare per il compagno di squadra. Vediamo se nel finale arriva l’ordine di scuderia.
Al giro 16 Norris apre un piccolo gap su Leclerc sottraendogli il DRS. Max, invece, è sempre negli scarichi della SF-24. Lando prova a pressare Oscar per la P1. In McLaren si comincia a parlare di cambio di posizioni da fare probabilmente all’ultimo giro.
Al 18 Max passa Leclerc: la Ferrari non sembra essere quella delle ultime uscite. Al passaggio 22 arriva lo switch in testa: Piastri lascia strada a Norris che si invola verso la vittoria e guadagna due punti su Verstappen. La VSC causata dalla Haas di Hulkenberg (problemi alla power unit) congela la situazione. La gara si chiude con un piccolo giallo poiché Verstappen, in regime di Virtual Safety Car, non ha rispettato il delta. Strascichi? Vi aggiorneremo nelle prossime ore.