GP Brasile 2024 – Non potrebbe essere altrimenti. Quando vieni da due vittorie consecutive, ottenute tra l’altro in maniera schiacciante, è inevitabile che tutti gli sguardi siano puntati su di te. La Ferrari lo sa, ma prova a tenere lontana la pressione, pur rimanendo consapevole della propria forza che non può essere nascosta dietro atteggiamenti di finta modestia.
Da qualche gara, la SF-24 è diventata il riferimento tecnico della Formula 1, superando quella McLaren che sembrava lanciata verso il titolo costruttori. Proprio in questa classifica, Maranello ha fatto passi da gigante nelle prime due gare del triple-header, che si concluderà a Interlagos. La Ferrari ha voglia di completare l’opera, anche se non sarà semplice: il tracciato intitolato a Carlos Pace potrebbe in qualche modo favorire la MCL38, che con Lando Norris si gioca ancora le proprie carte anche nella classifica piloti.
Per fare le cose per bene a Maranello nessuno ha abbassato la guardia. lo ha precisato Carlos Sainz nel presentarsi ai media paulisti. “La vittoria non mi ha portato rilassatezza, ma ancora più motivazione e voglia di fare bene. Se ci sarà un’altra occasione quindi faremo di tutto per coglierla e per aiutare la squadra nella rincorsa al titolo Costruttori”.

Gp Brasile: Ferrari sposta la pressione sulla McLaren
Per il weekend brasiliano lo spagnolo non vede la Rossa in veste di favorita: “Credo che questa pista sia più adatta alle vetture dei nostri concorrenti, in primis McLaren, ma il nostro obiettivo deve essere lì nel gruppo. In quel caso potremo lottare per un posto fra i primi cinque o anche per il podio o la vittoria se gli altri non saranno perfetti. Di sicuro sarà fondamentale sfruttare al meglio l’unica ora di prove libere a disposizione in questo weekend”.
Charles Leclerc, come il compagno di squadra, tiene il profilo basso: “Quello Piloti non credo francamente sia raggiungibile, mentre per il Costruttori siamo in corsa, ma non siamo favoriti e non dobbiamo cambiare il nostro approccio perché facendolo ci metteremmo addosso un’inutile pressione”.
“Dobbiamo affrontare gara per gara, a cominciare da questa in Brasile nella quale sulla carta non partiamo favoriti. Ovviamente il fatto di avere un weekend Sprint potrebbe cambiare un po’ i valori in campo perché ci sarà una sola sessione di prove libere prima di andare in pista per la Sprint Qualifying. Se riusciremo a mettere in atto la perfetta esecuzione credo quindi che potremo avere delle carte da giocarci e penso comunque che un risultato pesante a livello di bottino di punti possa essere sempre alla nostra portata in queste ultime gare”.

Gp Brasile 2024 – Ferrari, Leclerc loda i progressi del team e evidenzia i personali
Al monegasco è stato poi chiesto di commentare l’evoluzione della squadra in queste stagioni: “Credo che siamo cresciuti insieme: per esempio quando sono arrivato, nel 2019, uno dei miei punti deboli era la gestione delle gomme, mentre credo che oggi sia uno dei miei punti di forza. Abbiamo migliorato dal punto di vista dei processi e siamo riusciti ad alzare il livello delle nostre strategie”.
“Credo poi che l’arrivo di Fred come Team Principal abbia tolto un po’ di fragilità emozionale alla squadra, perché lui sa sempre come tenere la barra dritta, senza lasciarsi prendere dall’entusiasmo o dallo sconforto nelle varie situazioni. Ora siamo una squadra completa nella quale c’è una grande atmosfera“. Per la serie: Binotto, prendi e porta a casa…
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP