Gp Brasile, Sprint Qualifying Red Bull. Se nelle qualifiche di Austin e Messico Max Verstappen era riuscito a mascherare i problemi della RB20, così non è andata a Interlagos, tracciato che storicamente ha sempre sorriso al team di Milton Keynes. Le due McLaren si sono rivelate irraggiungibili, mentre l’olandese è riuscito a mettersi a sandwich tra le due Ferrari.
Non fa ormai sorpresa la P13 di Sergio Perez. Nel weekend in cui si parla di un possibile approdo di Franco Colapinto in Red Bull, senza dimenticare Lawson che è riuscito a metterla in P8, il messicano non passa il taglio della seconda manche.
Gp Brasile 2024, Qualifiche Sprint, Max Verstappen: “I cordoli e la pista sconnessa ci penalizzano”
La Red Bull ha riconfermato il trend di quest’anno in piste sconnesse, infatti, i meccanici di Max hanno dovuto lavorare sulle altezze e barre di torsione poiché la RB20 non è riuscita ad adattarsi al meglio ai bump della pista e in particolare al nuovo asfalto, che non ha posto rimedio alle storiche sconnessioni della pista.
“Nei primi giri di qualifica mi sono ritrovato a saltare su tutti i dossi. Credo che la riasfaltatura abbia peggiorato la guida. La pista è estremamente sconnessa ovunque, e questo non è un buon scenario per la nostra macchina. I saltellamenti mi sono costati molto nel tempo sul giro”, ha spiegato Max nelle interviste post qualifiche.
Partendo dalla P4, con alle spalle un Sainz galvanizzato dalla recente vittoria in Messico, il tre volte campione del mondo rischia di perdere punti preziosi per il Mondiale Piloti. Come al solito, dovrà correre da solo contro Ferrari e McLaren. Sarà difficile tenere il passo di queste ultime, perché entrambe riescono meglio ad attaccare i cordoli, a differenza dell’olandese che soffre enormemente non appena la sua RB20 sale su un cordolo.

In vista della gara odierna, l’olandese non sa cosa aspettarsi. Spera certamente in un cambio di passo della sua monoposto, rispetto alla qualifica. Ha parlato persino del meteo, che potrebbe diventare un suo alleato, ma la probabilità che piova è più nella gara di domani. Col bagnato dalla sua parte, i valori in campo potrebbero annullarsi e allora Verstappen potrà sprigionare il suo talento e riportare a Milton Keynes una vittoria che ormai manca dal Gp di Spagna.
“Non so cosa pensare in vista di domani. Potremmo andare molto bene in gara, vedremo. C’è anche la variabile metro, ma quella è un’eventualità più nella gara di domenica. E lì, in griglia, dovrò pure scontare una penalità di cinque posizioni”, ha concluso Max.
Gp Brasile 2024, Qualifiche Sprint, Sergio Perez: Neanche con il vecchio fondo riesce a performare
Dato il disperato bisogno di punti di Red Bull, Chris Horner ha confermato che la squadra sta facendo di tutto per metterlo nelle condizioni migliori, montando persino un vecchio fondo per fargli ritrovare fiducia. Tuttavia, almeno ieri, sembra che questa modifica non abbia funzionato. Mentre Lawson mette la sua Visa Cash App RB in P8, Perez non passa nemmeno il Q2 e partirà dalla P13. Sarà difficile per il messicano raggiungere la zona punti.
“Abbiamo fatto una buona FP1 ma poi abbiamo avuto dei problemi di sottosterzo a causa della temperatura della pista che è scesa. Abbiamo cercato di ovviare a ciò con alcune modifiche sul bilanciamento dei freni, ma alla fine ho avuto un posteriore un po’ troppo limitato”.
Successivamente, il messicano ha parlato di una confusione sul programma da svolgere. Il team pensava che avrebbero avuto un altro tentativo, ma evidentemente non è andata così: “C’è stata confusione sul programma. Pensavamo di avere una seconda possibilità per un altro giro, ma sfortunatamente non è successo. Siamo stati colti di sorpresa dalle condizioni. Questa è stata davvero la parte difficile”, conclude il messicano.
Ancora una volta, il suo compagno di squadra dovrà lottare da solo contro due team al momento molto più competitivi. Ha veramente senso per Red Bull continuare a schierare il messicano come secondo pilota nella prossima stagione? Nel team satellite c’è un giovane voglioso di lottare con i grandi e, in Williams, ve n’è un altro che per la prossima annata non ha ancora trovato un sedile. Non fattori positivo per Checo…
Crediti foto: Red Bull Oracle Racing, F1