GP Belgio 2025. – McLaren è la favorita assoluta. Se nei confronti della concorrenza ha chiuso le porte per un’eventuale lotta al titolo – anche se Piastri considera Max Verstappen un rivale – è del tutto aperta al duello interno.
Lando Norris e Oscar Piastri sono i due contendenti al titolo mondiale, che risulterebbe per entrambi il primo in assoluto. Il team di Woking è reduce da quattro vittorie consecutive, di cui tre conquistate dal #4 ed una dall’australiano. È pur vero che quella di Silverstone, Piastri l’ha persa per via di una penalità ricevuta alle spalle della safety car, lasciando di fatto strada libera al team mate Lando Norris. Inoltre, c’è da fare un’ulteriore considerazione.
Se Piastri e Norris salgono sul gradino più alto del podio, è sicuramente per merito e talento, ma sono vittorie che non hanno quel gusto di lotta serrata. È chiaro che l’obiettivo della squadra è vincere evitando ogni rischio possibile, così come è chiaro che interessa vincere come team, a prescindere dal pilota.
Ed è evidente in pista, nella volontà del muretto di tener lontani i due, quasi come ad accontentarli entrambi: oggi vince Lando, domani Oscar. Si tende ad evitare il ‘patatrac’ canadese rendendo per lo spettatore la situazione del tutto monotona. Se da un punto sportivo è ‘brutto’ – sarebbe bello assistere ad una lotta alla Hamilton – Rosberg – è assolutamente comprensibile quello della squadra. Come giusto che sia. Il team ha degli obiettivi da raggiungere e di certo non possono venir meno per necessità di show.

GP Belgio 2025, McLaren. Norris: “Mi sento più una minaccia, ma non sono ancora dove vorrei”
Lando Norris arriva in Belgio rilassato, ammettendo che il periodo di relax è stato fondamentale per trovare un po’ di spensieratezza. E non solo, perché è pronto per disputare il GP del Belgio consapevole di aver ridotto il distacco dal compagno di squadra in classifica.
Tra le dichiarazioni rilasciate ai media, c’è spazio per ripercorrere le due ultime vittorie stagionali, ma anche per fare il punto della situazione e capire dove apportare miglioramenti. “Vincere a Silverstone non ha nulla a che vedere con domani. Sento che domani si riparte da zero e non importa se abbiamo vinto le ultime cinque o dieci gare” esordisce il talento di Bristol.
“Possiamo essere i migliori domani e dare il massimo nei prossimi giorni. È stato fantastico, ma ora devo concentrarmi su questo weekend”. Lando dà come l’impressione di aver trovato maggiore sicurezza, ammettendo che si sente una ‘minaccia’ per Oscar Piastri.
Ripercorre anche la sua gara in Austria, affermando che sia stato il miglior weekend disputato finora, grazie ad un mix di combinazioni di fattori, rilevati favorevoli.
Un inizio di stagione non lineare però, in cui più volte si è trovato ad ammettere dei problemi al di fuori della pista. Lando ha ammesso una certa fragilità, perdendosi in innumerevoli pensieri che incidevano sul rendimento sportivo. Consapevole del fatto che quest’anno non è costante come la stagione scorsa, dice di aver chiarito i punti su cui migliorare.
“Sto ancora lavorando su alcuni aspetti per ottenere di più dalla vettura, per permettermi di sbloccare quel potenziale ancora più spesso, come accadeva la scorsa stagione”. E aggiunge: “Ci sono alcune cose su cui ho dovuto lavorare e migliorare e credo di esserci riuscito. Penso che le due vittorie ne siano la dimostrazione”.
E ritornando sulle due vittorie consecutive, ammette che trovare il ritmo ed estrapolare dalla monoposto gli aspetti migliori è più soddisfacente della vittoria stessa, in quanto è sintomo di progresso.
Ed a proposito di progresso: “Mi sento costante quanto lo ero lo scorso anno e allo stesso livello? Direi ancora di no. Ora ho più comprensione di tutto, ma stiamo parlando di dettagli minuscoli, guadagni estremamente piccoli. Mi sento più una minaccia, sì, ma sono completamente soddisfatto di dove sono ora. Del feeling con la macchina? Non ancora”.
Ed aggiunge che ci sono anche alcuni aspetti di guida da migliorare e che grazie ad un gruppo di lavoro fantastico, sta risolvendo problemi sia fuori che dentro la pista, affinché possano essere apportare vantaggi per i race weekend.

GP Belgio 2025, McLaren. Piastri: “Ho imparato da Silverstone, ma vincere a Spa sarebbe speciale”
Oscar Piastri arriva sul circuito di Spa-Francorchamps, consapevole di aver ‘sprecato’ un’occasione di vittoria. Ricordiamo infatti, che i commissari lo hanno penalizzato per aver frenato bruscamente dietro safety car, costringendo Max Verstappen a sorpassarlo.
Un’azione commessa – forse – nella speranza di una penalità all’olandese, che gli si è rivolta contro. “Ho analizzato la situazione insieme al team”, dice il #81. “Penso che ci siano stati molti insegnamenti da entrambe le parti”.
“Subito dopo la gara ero frustrato, ma è una cosa passata ormai, e sono andato avanti”. E ammette: “Per me è stata una manovra che avevo già fatto in passato, così come anche altri piloti l’avevano eseguita in modo identico. Ovviamente, se adesso va penalizzata, va bene, lo so per il futuro”.
Naturalmente, ogni riferimento a George Russell e la manovra simile su Max in Canada, è puramente voluto. E continuando, dice che insieme al team, ha ha avuto delle discussioni con la FIA, nel tentativo di spiegare l’accaduto.
“Credo ci sia stato un apprendimento da entrambe le parti su come la situazione avrebbe potuto essere gestita diversamente” dice. “Per quanto mi riguarda, la prossima volta non frenerò così forte, è semplice. Ora il limite è più chiaro, quindi semplicemente non farò più una frenata così decisa”.
Lasciando l’Inghilterra alle spalle e ponendo l’attenzione al GP del Belgio, afferma: “Vorrei vincere ovunque; qui è sempre stata una pista che mi è piaciuta fin dalla prima volta che ci sono stato”. E conclude: “Ci sono molte curve qui che sono uniche. L’ambientazione nella foresta, la lunghezza del tracciato, il layout e alcune curve iconiche che non si trovano altrove, è questo che amo di Spa. È un tracciato molto impegnativo nel complesso, con tanti rettilinei per i sorpassi e sezioni molto tecniche nel secondo settore. È sempre stato un circuito che ho davvero apprezzato”.
Crediti foto: McLaren