Gp Belgio 2025 – Dopo aver portato a casa un ottimo risultato nelle qualifiche della Sprint, la McLaren ha scelto un approccio decisamente più conservativo nella Sprint Race di oggi.
Al via, Oscar Piastri poco dopo ha perso la posizione a vantaggio di Max Verstappen. L’australiano è riuscito però a restare in zona DRS per diversi giri, senza mai tentare un vero attacco sul Campione del Mondo in carica. Una condotta che ha fatto emergere anche alcuni dubbi, semplice gestione della corsa oppure un problema tecnico non reso noto dal team?
Situazione simile anche per Lando Norris. Il britannico ha subito il sorpasso da parte di Charles Leclerc nelle prime fasi di gara, mentre Verstappen si liberava di Piastri. Norris poco dopo ha prontamente risposto riprendendosi la terza posizioni ai danni di Leclerc. Da quel momento la corsa si è cristallizzata con i tre piloti in testa che hanno mantenuto le rispettive posizioni.
L’impressione generale è stata quella di una McLaren che ha scelto la via della prudenza, evitando rischi inutili per assicurarsi punti importanti sia per la classifica Costruttori che quella piloti. Non è stato chiaro se Piastri fosse limitato da qualche problema alla vettura che lo ha indotto anche a qualche errore, ma l’assenza di duelli interni e la gestione controllata della corsa lasciano pensare a direttive precise dal muretto dei box.

Gp Belgio 2025 , McLaren: le dichiarazioni dei piloti
Lando Norris, terzo al traguardo, ha evidenziato un buon passo gara, ma senza mai essere realmente competitivo per attaccare i rivali: “Nella Sprint non ero particolarmente veloce, ma il passo gara non era male. In generale mi sono sentito abbastanza a mio agio, anche se le cose non sono sempre andate nel verso giusto. Ho fiducia di poter ottenere un buon risultato domani, ma ci servirà un bel giro in qualifica oggi”
Norris ha poi sottolineato la necessità di intervenire su alcuni aspetti tecnici, in particolare sul terzo settore: “Forse dobbiamo sistemare qualcosa prima della gara di domani. Rivaluteremo tutto e vedremo come intervenire. Non è stata una giornata semplice, ma alla fine abbiamo comunque preso un punto su Oscar in campionato. Adesso possiamo riorganizzare le idee e prepararci per domani. Ci sono ancora cambiamenti di assetto da valutare, e dobbiamo anche lavorare sulle prestazioni nel terzo settore”
Più sereno è apparso Oscar Piastri, che con il secondo posto nella Sprint ha raccolto punti importanti per restare in piena corsa per il titolo: “Nel primo giro ho fatto del mio meglio per non dare troppa scia, ma semplicemente non avevamo abbastanza velocità sul dritto. Questo mi è mancato anche nei giri successivi. Comunque, è un buon risultato. Ho fatto tanti punti e, alla fine, è la Sprint: ciò che conta di più sono i punti di domani. Sono abbastanza soddisfatto, anche se un po’ frustrato per non essere riuscito a superare mai”
Anche il pilota australiano ha lamentato un set-up non ideale, in particolare per quanto riguarda il carico aerodinamico scelto per la Sprint: “Per quanto riguarda la macchina, forse abbiamo esagerato un po’ col carico aerodinamico. Ma non volevamo compromettere troppo la Sprint. Le previsioni per domani sono diverse, quindi potremmo rivedere alcune scelte”
Crediti Foto: McLaren