Gp Belgio 2024, McLaren fa chiarezza sui team order

In vista del Gp del Belgio, i piloti McLaren hanno partecipato al media day. Le domande più gettonate? Gli ordini di scuderia che volevano Norris cedere la posizione al compagno di squadra

La McLaren si presenta all’appuntamento del Gp del Belgio forte del solido risultato ottenuto nell’ultima gara. La MCL38, a partire dall’aggiornamento introdotto a Miami, ha dimostrato di essere una monoposto capace di adattarsi a ogni pista. Proprio per adattarsi al circuito di Spa-Francorchamps, il team di Woking ha introdotto una nuova ala posteriore più scarica per comportarsi al meglio nei lunghi rettilinei del tracciato situato nelle Ardenne.

Inoltre, Max Verstappen dovrebbe montare una nuova power unit che lo penalizzerebbe di ben 10 posizioni in griglia. La McLaren avrà quindi un altro jolly per mettere ancora più pressione alla Red Bull e al suo campione olandese.

Nella giornata di oggi, Lando Norris e Oscar Piastri hanno partecipato alle consuete interviste del giovedì.

Gp Belgio 2024, Lando Norris: “Mi è dispiaciuto che la prima vittoria di Piastri sia stata oscurata”

L’argomento del giorno in casa McLaren non è stata la prima vittoria in carriera dell’australiano Oscar Piastri ma  la gestione della squadra nell’ultima gara che ha voluto che Norris cedesse la posizione al compagno di squadra Piastri.

Durante le interviste alla vigilia del Gp del Belgio, Norris è ritornato a parlare di quello che è accaduto in Ungheria, esprimendo dispiacere nei confronti del collega.

Se si poteva gestirla in maniera diversa sia dal team che da me? Assolutamente si“, ammette Norris. “Non mi interessa se le persone esterne pensano e inventano le loro storie su cosa è successo, su cosa avrei fatto e non avrei fatto. Il fatto di aver in qualche modo offuscato la prima vittoria di Oscar in F1 è qualcosa di cui non mi sono sentito orgoglioso“.

Il fatto che abbiamo avuto un 1-2 e che questo non sia stato un titolo dopo la gara… Il fatto che abbiamo avuto un 1-2 e che non se ne sia parlato tanto. Sono le cose per cui mi sono sentito peggio. Ma ne abbiamo discusso, ne abbiamo parlato. Entrambe le parti avrebbero potuto fare le cose un po’ meglio e in modo un po’ diverso. Non è stato bello avere questo problema, ma lo abbiamo avuto in un buon momento, abbiamo imparato da esso, speriamo di fare meglio la prossima volta”.

Al britannico è stato chiesto poi cosa avrebbe fatto di diverso: “Farlo solamente passare. È stato stupido da parte mia perché siamo liberi di correre. Avrei potuto farlo passare, e poi provare a superarlo gareggiando. Sembra così semplice adesso, ma non mi è passato per la testa al tempo”.

“Ho capito subito, non appena mi hanno fatto fermare prima di lui, che avrei dovuto lasciarlo passare. Sono stato un po’ stupido nel non farlo passare subito”.

Norris rimarca poi che nemmeno per un istante ha pensato di ignorare gli ordini del team“È stato sempre chiaro. Ho sempre saputo che avrei dovuto farlo passare. Ma più aspettavo, solo perché non importava se lo lasciavo andare subito o alla fine, più la gente si chiedeva se l’avrei fatto o no. Molte persone pensano che non l’avrei fatto, ma sapevo che dovevo, quindi non fa alcuna differenza”, conclude il pilota britannico.


Gp Belgio 2024, Oscar Piastri: “Tutto risolto con Lando e la squadra”

Anche al vincitore del Gp d’Ungheria è stata chiesta la sua opinione circa l’avvenimento di Budapest. Oscar ha rassicurato i tifosi McLaren assicurando che con Lando e con la squadra non c’è nessun problema, e che se Norris dovesse essere in lotta per il mondiale piloti, non esiterà ad aiutarlo.

Spirito di squadra in McLaren: Lando Norris si complimenta con Oscar Piastri dopo la vittoria del Gp d’Ungheria

“Ho parlato con Lando e Andrea, ho giocato a Monopoly con Lando sulla via del ritorno quindi siamo tutti a posto! Ovviamente è una situazione difficile da molti punti di vista. Penso che la squadra volesse davvero assicurarsi che bloccassimo una doppietta e penso che al momento sia stata una decisione molto sensata”.

“Capisco perfettamente perché Lando volesse fare così tante domande sullo scambio. Sta comandando una gara e tutti noi vogliamo vincere. Quindi capisco entrambe le parti. È solo una nuova situazione in cui forse eravamo un po’ inesperti nella gestione. Ne abbiamo parlato e siamo tutti a posto”, conclude con calma il solito diplomatico Oscar Piastri.


Crediti foto: McLaren

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