GP Bahrain – Mercedes. Gara dai due volti per il team di Brackley. George Russell si è reso protagonista di una prestazione quasi perfetta, conquistando il secondo gradino del podio. Per il britannico si tratta del terzo podio nelle prime quattro gare della stagione. Più complicato, invece, il weekend di Andrea Kimi Antonelli: dopo una partenza difficile in cui ha perso due posizioni, il pilota italiano non è riuscito ad andare oltre l’ undicesima posizione, finendo così fuori dalla zona punti.
Al termine del Gran Premio del Bahrain, la classifica piloti sorride al duo McLaren, leader del campionato. Russell, grazie al podio, sale a quota 63 punti e si porta in quarta posizione, mentre Antonelli resta in sesta con 30 punti. Nel Mondiale Costruttori, Mercedes si conferma seconda forza alle spalle del team papaya con un distacco di 57 punti.
Brivido per Mercedes al termine della gara: la Direzione Gara aveva avviato un’indagine, nei confronti di George Russell, colpevole di aver azionato il DRS in una zona non autorizzata del tracciato. Russell ha rischiato di finire giù dal podio, ma il verdetto finale sorride al britannico: nessuna penalità!
GP Bahrain-Mercedes, George Russell: “Tre podi in quattro gare è un ottimo risultato”
Il pilota delle Frecce d’Argento, ha commentato così la sua gara ai microfoni di Sky Sport: Avevamo tutto sotto controllo, ma all’improvviso abbiamo avuto un problema al pedale. Infatti, frenava troppo tardi o troppo presto, e ad un certo punto anche lo sterzo non funzionava nel modo giusto”.
Successivamente, ha spiegato le difficoltà nel mantenere la posizione contro Lando Norris: “Non è stato facile tenere dietro Lando, oggi la McLaren era davvero competitiva e, se ci fosse stato un altro giro, mi avrebbe sicuramente passato. Sono molto soddisfatto di aver conquistato il secondo posto.
Poi, alla domanda su Oscar Piastri, oggi impeccabile, il pilota britannico risponde così: Oscar, oggi, era in una gara a parte. Congratulazioni a lui e al suo team. Sapevamo che loro sarebbero stati molto forti su questo circuito”. Poi continua: Ottenere tre podi, in quattro gare, soprattutto in piste così diverse, è importante e dà fiducia anche in ottica futura”.
GP Bahrain-Mercedes, Andrea Kimi Antonelli: “Dopo ogni pit dovevo rimontare. Devo migliorare”
“Non credo che la Safety Car sia stata decisiva, ma ci sono alcune decisioni che devono essere riviste insieme al team”, ha commentato Antonelli nel post-gara. “Dopo ogni pit stop, mi ritrovavo indietro, e in quelle condizioni non era affatto semplice guadagnare posizioni”.
Quando gli viene chiesto quanto il degrado degli pneumatici sia stato un fattore chiave, Kimi ha risposto: “Il degrado era piuttosto elevato e, quando ho spinto per recuperare più posizioni possibili, ne ho risentito molto”, ha spiegato il pilota Mercedes. “Anche l’aria sporca ha complicato la gestione della gara, ma riconosco che ci sono aspetti su cui devo ancora lavorare. Fortunatamente c’è subito il weekend di Jeddah, e questo ci permetterà di focalizzarci al meglio nel corso della settimana”.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team