Gp Azerbaijan 2025 – Dopo un fine settimana memorabile a Monza (solo sul fronte emozionale e non di certo sportivo), Lewis Hamilton arriva a Baku con uno stato d’animo rinnovato, consapevole che la sua stagione con la Ferrari non ha ancora espresso il potenziale sperato. Il britannico ha ricordato con emozione l’accoglienza della folla rossa in Italia: “Guidare davanti ai Tifosi è semplicemente un’energia enorme per tutto il weekend. È stato molto speciale, un fine settimana che non dimenticherò“.
Il presente, però, è fatto di nuove sfide e di un contesto tecnico differente. “Qui avrò una macchina molto diversa da qualsiasi altra che abbia mai guidato su questo circuito, quindi sono curioso di capire come si comporterà e cosa potrò ricavarne“, ha spiegato l’ex Mercedes nella conferenza stampa che ha aperto il weekend azero.
Dalla pausa estiva il sette volte campione del mondo sembra aver ritrovato un approccio più sereno. A Monza, penalizzato da una retrocessione di cinque posizioni in griglia, si era comunque reso protagonista di una gara di rimonta che aveva esaltato i tifosi ferraristi. In Azerbaijan, invece, sarà fondamentale trovare la sintonia giusta con una pista che negli anni ha visto Charles Leclerc brillare in qualifica, con più pole position conquistate per la Ferrari.
Può Hamilton permettersi di sognare una vittoria? Lui stesso smorza le attese: “Un successo è un po’ fuori portata, visto che per gran parte della stagione sono arrivato sesto, settimo o ottavo. Mi piacerebbe moltissimo ottenere almeno un podio per la squadra, in qualche momento. Charles ne ha già conquistati quattro o cinque“.
Ciononostante, il pilota si Stevenage non nasconde la voglia di sfruttare la fiducia accumulata negli ultimi appuntamenti: “Mi sento ottimista in vista del weekend. Credo di aver trovato alcune cose su cui lavorare e ora devo solo concentrarmi sull’estrarle al meglio. Spero davvero che questo fine settimana possa essere l’inizio di qualcosa di positivo“. Un Hamilton realista ma fiducioso, dunque, consapevole delle difficoltà ma deciso a trasformare Baku nell’occasione per cambiare passo.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP
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