L’ultima tappa europea, vede una Ferrari altalenante. Se il venerdì è stato positivo, non si può dire altrettanto per la giornata del sabato. Restano accese – e speriamo non vane – le speranze per la gara.
Continua la “maledizione” – se così possiamo definirla – per Charles Leclerc, che quest’anno si allarga anche per le sessioni di qualifiche. Uno scenario che ricorda quello del 2019. Identico. E anche stavolta, per un errore commesso dal monegasco, che ha messo la SF-25 contro le barriere.
Quello di quest’anno, però, è dettato dalla mescola media, non ancora in temperatura per effettuare il giro, come confermerà Leclerc nelle dichiarazioni post – gara. Un’occasione mancata, considerando anche che i tempi del giro erano in linea con le posizioni di vertice.
Nella gara, partirà dalla P10, alle spalle di Oscar Piastri, anch’egli andato a muro. Come lo scorso anno, solo che i due occupavano la prima fila, con Charles in P1.

GP Azerbaijan 2025, Leclerc: “La soft forse ci dava qualcosa in più con queste temperature”
Intervistato ai microfoni di Sky Sport F1, Charles Leclerc racconta la sessione senza mezzi termini e, a differenza del sabato italiano, è in pieno accordo con le parole espresse dal Team Principal.
“La pioggia non può essere una scusa” racconta il #16. E poi aggiunge: “L’errore è mio. La gomma media oggi è stata una fatica incredibile. Al venerdì sembrava che Lewis ne avesse di più con la gialla, mentre oggi il cambio di temperatura aggressivo, non ci ha dato l’opportunità di metterla nella giusta finestra”.
L’attenzione per Leclerc passa al giro e afferma: “Se guardiamo ai tempi fatti prima dell’errore, ero a 7/8 decimi di quelli davanti”. Condizione atmosferica che non ha contribuito al successo Ferrari, non permettendo al monegasco di mandare in temperatura la mescola, ammettendo che forse, in quell’occasione, la soft poteva offrire qualcosa in più.
Occhio alla gara di domani, perché nulla è scontato. Potrebbero presentarsi occasioni favorevoli, da sfruttare appieno. Nulla può e deve essere lasciato al caso su un circuito come Baku.
Viene fatto un paragone con la rimonta di Daniel Ricciardo nel 2017 e Leclerc ammette scherzando che “voglio ripetere la gara del Charles in quell’anno”. E con un pizzico di realismo, aggiunge: “sarà molto difficile, perché Max e McLaren hanno qualcosa in più. Partendo davanti, inoltre, ha un vantaggio”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari, Formula 1
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