Parte in salita il weekend del Gp d’Azerbaijan per Oscar Piastri. A causa di un problema nella power unit della MCL39, l’aussie ha saltato i primi giri delle FP1. Non appena il pilota McLaren ha messo piede in pista, dal muretto papaya, Tom Stallard, l’ingegnere di pista dell’australiano, lo ha invitato a rallentare e a limitare i giri della macchina per non danneggiare ancora di più la vettura.
Dal box McLaren si è poi intravista una MCL39 senza pance. La compagine di Woking, infatti, ha successivamente confermato ai media che stavano indagando per un eventuale problema alla power unit.
Se da un lato questo episodio avrebbe potuto in qualche modo ostacolare la lotta al Titolo Piloti – è essenziale girare il più possibile per prendere confidenza con i muri del tracciato – dall’altro la fortuna ha poi girato a favore di Piastri, quando i commissari di pista hanno esposto la bandiera rossa per un pezzo di gomma rimasto incastrato sotto il cordolo di curva 16.
Solo dopo circa venti minuti, gli ingegneri hanno dato l’ok nel far ritornare in pista la McLaren numero 81, concludendo la sessione alle spalle del compagno di squadra.
Crediti foto: McLaren
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