Gp Azerbaijan 2025 – McLaren. Vedendo l’andazzo di questa stagione, sembrava impensabile assistere a un errore così grave di Oscar Piastri. La gara di oggi ha messo in mostra il primo blackout da parte dell’australiano. Tralasciando la qualifica di ieri, il leader del mondiale era chiamato a una rimonta per controllare il gap di punti dal suo compagno di squadra. Al contrario, non solo l’aussie si è reso protagonista in negativo di un jump start, ma ha poi messo a muro ancora una volta la sua MCL39 mettendo fine alla sua gara.
Il suo DNF avrebbe potuto complicare la sua corsa verso il primo Titolo Mondiale. Tuttavia, a differenza di Lando Norris, il ritiro è arrivato in una pista che per via delle condizioni climatiche difficili, non ha sorriso alle caratteristiche della McLaren. Infatti, il suo rivale ha concluso in una sesta posizione riducendo lo svantaggio a 25 punti. Non un vantaggio enorme, ma l’australiano avrà la possibilità di rifarsi a Singapore.
Gp Azerbaijan 2025, Oscar Piastri: “Un errore stupido”
Il classe 2001 non è riuscito a spiegare il perché di questo weekend difficile. Nelle interviste post gara, il suo primo commento è stato: “Weekend caotico“. Proprio di caos si può parlare, perché sin dal venerdì Piastri ha faticato rispetto al compagno di squadra.
“Sono deluso. Il passo non c’era venerdì, ma sabato sentivo di avere la performance. Ho faticato a mettere tutto insieme. Non so come giustificarmi oggi“, commenta un deluso Piastri.

“Cosa è successo all’inizio? Ho anticipato di tanto la partenza. È stato un errore semplice e stupido. Per quanto riguarda l’incidente, semplicemente non ho previsto l’aria sporca come avrei dovuto. Sono chiaramente entrato in curva troppo forte e questo è tutto. Il livello di aderenza era basso, ma devo sapere queste cose. Quindi, non do certo la colpa a nessuno se non a me stesso”.
“Sono deluso perché non ho preso le decisioni giuste al momento giusto”, conclude l’australiano.
Lando Norris duro: “Non m’importa di quello che pensa la gente”
Il sesto posto ottenuto oggi, agli occhi di molti potrebbe sembrare un risultato inutile ai fini della lotta al Mondiale Piloti. Quando nelle interviste post gara gli è stato chiesto se pensasse che quella di oggi fosse un’opportunità sprecata, la sua risposta è stata abbastanza dura.
“Se si considera questo, ogni gara in cui ho concluso al secondo posto o peggio quest’anno è stata un’opportunità persa. Non mi interessa davvero come la pensano gli altri. Certo, ieri avrei dovuto e potuto fare meglio, ma abbiamo pagato il prezzo della nostra decisione”, esordisce Norris.
“Oggi ho dato il massimo. Forse dall’esterno non sembrava, ma abbiamo faticato con il ritmo. Non eravamo tanto ottimisti prima della gara. In più è stato difficile sorpassare. Sto facendo del mio meglio. Ancora ci sono in ballo tanti punti e sto lottando contro un pilota fantastico. Devo mantenere la testa bassa”.

Sulla prestazione sottotono della McLaren, l’inglese ha spiegato che la MCL39 sembra soffrire i circuiti a basso carico aerodinamico. “Oggi la Red Bull non era alla portata. Questo è sembrato chiaro. Penso che nei circuiti a basso carico aerodinamico soffriamo. Stiamo facendo una stagione memorabile, ma ci sono ancora determinati aspetti su cui dobbiamo lavorare”, conclude Norris.
La festa per il decimo Titolo Costruttori – clicca qui per la Classifica Costruttori – è rimandata al prossimo appuntamento di Singapore.
Crediti foto: McLaren, F1
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