Gp Azerbaijan 2024, qualifiche – Mercedes: tornano i vecchi problemi di gestione gomme

Con Russell a rischio penalità per non aver rispettato le bandiere gialle il bilancio del Sabato della Mercedes può di farsi molto deludente

Gp Azerbaijan 2024 – Qualifiche. La terza sessione di prove libere aveva fatto ben sperare Mercedes visto che George Russell aveva avuto la meglio chiudendo al primo posto con un tempo di 1:42.514. In qualifica le cose non sono andate analogamente. La sessione è stata particolarmente avvincente, con i piloti che hanno dato il massimo su uno dei circuiti più impegnativi  in calendario.

Le due monoposto del team Mercedes hanno mostrato prestazioni altalenanti con problemi in Q1 dovuti al traffico e al riscaldamento delle gomme. La Q3 si è conclusa con Lewis Hamilton e George Russell che hanno ottenuto rispettivamente il settimo e il quinto posto. Hamilton, con un tempo di 1:42.289, mentre Russell ha chiuso la sua Q3 in 1:41:874. Le strategie di gara potrebbero essere influenzate dalla posizione di partenza, con i sorpassi che potrebbero risultare difficili su un tracciato stretto come quello di Baku.

Gp Azerbaijan 2024 Mercedes Hamilton
Lewis Hamilton in azione a Baku

Gp Azerbaijan 2024, Qualifiche: le dichiarazioni dei piloti

George Russell, su cui pende un’indagine per un’infrazione in regime di bandiera gialla (non ha limitato la sua velocità) si è così espresso: “Penso che sia stato un risultato giusto, a dire il vero ieri è stata una giornata difficile, non ero molto soddisfatto della mia guida ed ero molto indietro rispetto a Lewis e oggi mi sentivo molto a mio agio. La Ferrari sembra veloce su questo tipo di piste. Dobbiamo capire perché è così”.

Ero abbastanza contento dei miei giri in qualifica. Tutti si sentivano forti, ma sfortunatamente non avevamo il ritmo per lottare per la pole position. Abbiamo fatto il top dei tempi nelle FP3, ma sapevamo che questo ci illudeva un pò, avendo girato proprio alla fine della sessione. Pensavamo che saremmo stati in una battaglia appena fuori dai primi tre”.

“È quindi un po’ frustrante essere a mezzo decimo dalla P3, ma la P5 non è un brutto punto di partenza. La Ferrari è solitamente veloce sui circuiti cittadini e questo ha dimostrato di essere il caso ancora una volta oggi. Non credo che saremo in grado di gareggiare con loro per la vittoria domani, ma speriamo di essere in lotta per il podio“.

Meno soddisfatto Lewis Hamilton che non si è trovato a proprio agio tra i muretti di Baku: “Le qualifiche sono state deludenti perché ieri abbiamo avuto una buona giornata e pensavo che potessimo essere in lotta per le prime due file. Purtroppo facevo fatica a far funzionare le gomme e di questo si tratta. Analizzeremo il motivo per cui è stato così come squadra e, si spera, apporteremo miglioramenti in futuro”.

“L’obiettivo è quello di andare avanti domani, e rimango ottimista sul fatto che possiamo farlo. Non è sempre facile progredire qui, ma abbiamo una strategia di pneumatici leggermente diversa da quella degli altri che potrebbe aiutarci. Dovremo anche occuparci delle gomme perché è facile soffrire con le posteriori. Se riusciamo a farlo, speriamo di poter avere una giornata migliore di quella che abbiamo avuto oggi”.

La Mercedes W15 di George Russell in azione durante il GP d’Italia 2024

È ormai dalla ripresa dopo la sosta estiva che la Mercedes sembra essere tornata a vivere alcuni problemi già riscontrati all’inizio dell’anno, in particolare nella gestione delle temperature delle gomme, che sta dando qualche grattacapo agli ingegneri. Soprattutto con Lewis Hamilton, per ammissione di Andrew Shovlin, è stato difficile trovare la giusta finestra operativa, con un conseguente calo prestazionale.

I problemi si manifestano in modo particolare durante i giri di qualifica. La speranza per gli uomini in grigio è quella di superare queste difficoltà negli stint più lunghi che avremo domani in gara. In ogni caso, spinto da un necessario realismo, Toto Wolff ha ammesso che le Ferrari al momento sembrano irraggiungibili. L’obiettivo è cercare di cogliere ogni opportunità per provare a raggiungere il podio, anche se ricordiamo che siamo in attesa del verdetto dei giudici sul caso Russell, che potrebbe subire un arretramento in griglia.


Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team

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