Gp Azerbaijan 2024: McLaren sa vincere anche soffrendo: così può conquistare il Costruttori. E non solo…

Oscar Piastri vince il Gp d'Azerbaijan. Solida gara da parte dell'australiano. Norris P4 davanti a Max. Adesso McLaren davanti a Red Bull in campionato

Gp Azerbaijan 2024, Gara. Oscar Piastri vince la sua seconda gara in carriera. Grandissima prestazione da parte del classe 2001, al suo secondo anno i Formula 1. In partenza si accoda a Leclerc, pazienta un pò e inchioda il monegasco quando meno se l’aspettava. Una frenata ritardata che ha sorpreso Leclerc e che ha permesso all’australiano di trionfare in terra azera.

Sono stati vani i tentativi successivi del pilota Ferrari. Oscar si è difeso in maniera egregia dagli attacchi di Leclerc, e nel finale di gara, quando la Ferrari non ha più posteriore, allunga sul monegasco. Gara da 10 in pagella, nessuna sbavatura, sempre al limite. Un pilota che oggi ha dimostrato perché McLaren ha lottato tanto per strapparlo dalla compagine Alpine.

Bene anche Norris che recupera su Verstappen. Gara compromessa a causa di quanto accaduto ieri in qualifica, ma il britannico ha svolto uno stint con le mescole hard lungo 38 giri per poi montare le gomme medie, e infine recupera il distacco da Verstappen e arriva in quarta posizione ottenendo persino il giro veloce.

Approfittando del DNF di Perez, la McLaren è adesso leader del campionato costruttori. Dopo mesi in cui si parlava della MCL38 come leader tecnica, finalmente spodesta ufficialmente la Red Bull.

Gp Azerbaijan 2024, McLaren – Oscar Piastri: “Ho rischiato il sorpasso e ce l’ho fatta”

Il classe 2001, dopo il Gp d’Ungheria, vince il Gp d’Azerbaijan e conquista la sua seconda vittoria in carriera. Nella giornata in cui Norris, per ovvi motivi, non poteva partecipare alla lotta per la vittoria, la McLaren ha potuto contare sul talento dell’australiano.

“Sicuramente una delle migliori gare della mia carriera. Alla partenza ho provato a mettermi davanti ma non c’è stato modo”, dice Piastri nelle interviste post gara. “Al via ho provato a superare ma non c’è stato verso. Dopodiché non avevo passo per avvicinarmi a Leclerc e ho pazientato”.

“Dopo la sosta ci siamo di nuovo avvicinati e sentivo di avere più grip. A quel punto mi sono detto che avrei dovuto provare ad attaccarlo subito. Riguardo il sorpasso sono partito da lontano, ho rischiato, ma sono riuscito a farcela. Nei giri successivi ho stretto i denti e ho provato a gestire il più possibile. Nel finale sono riuscito a uscire dalla zona DRS e ho chiuso alla grande”.

Gp Azerbaijan Piastri
La fantastica manovra di Piastri ai danni di Leclerc

L’australiano si complimenta poi con la sua squadra, ricordando da dove sono partiti e celebrando il lavoro del team di Woking“Complimenti alla squadra. Quando sono arrivato eravamo gli ultimi e ora, invece siamo in testa al Mondiale costruttori. Lavoro clamoroso. Qualche mese fa era impensabile un risultato del genere”, conclude il vincitore del Gp d’Azerbaijan.


GP Azerbaijan 2024 – Lando Norris: “Ferrari macchina più vicina a noi”

Sicuramente Lando Norris non può dirsi deluso del risultato ottenuto oggi. Poteva andare peggio dopo la brutta qualifica di ieri ma alla fine si mette alle spalle il rivale diretto per il Mondiale Piloti.

“Sono felice. Non mi aspettavo che andasse così bene. Le due auto che si sono scontrate davanti ci hanno aiutato molto. Non appena Albon si è tolto di mezzo, il ritmo è stato buono. E la vittoria di Oscar è stata positiva anche per la squadra. Sono contento di aver detto la mia”.

Lando Norris P4 a Baku. -59 punti da Verstappen

“Guardando le ultime tre gare, credo che la Ferrari sembri al momento la macchina più vicina a noi. Sainz e Leclerc sono i nostri rivali più duri”, ha aggiunto Norris.

Il distacco da Max si è ridotto a 59 punti e mancano 7 gare e 3 sprint race. Se le prestazioni di Verstappen rimangono le medesime, le chance di vittoria per il titolo sono alte, ma bisogna evitare di commettere degli errori “stupidi”, come quello di ieri, che ha compromesso la gara di Lando oggi.


Crediti foto: McLaren

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