Non il risultato sperato per la Red Bull di Max Verstappen nel circuito di casa. La pole position non sarebbe stata alla portata del quattro volte campione del mondo, ma perlomeno avrebbe potuto ambire a delle posizioni più alte, magari superando una tra Ferrari e Mercedes. Tuttavia, una sfortunata bandiera gialla causata dal testacoda di Pierre Gasly, gli ha impedito di migliorare il proprio tempo, costringendolo ad alzare il piede.
In generale, l’olandese non è mai riuscito a trovare il feeling con la sua RB21. I problemi di bilanciamento sembrano essere ritornati, tanto che in un team radio, il pilota della Red Bull si è lamentato con la squadra spiegando la sua situazione: non riusciva a controllare al 100% la vettura in curva. Inoltre, il fatto che le due McLaren siano al momento irraggiungibili, è un fattore preoccupante, soprattutto per le sue speranze di conquista del quinto Titolo Piloti.
Gp Austria 2025 – Red Bull, Max Verstappen: “Eravamo comunque lontani dalla pole position”
“Sarebbe stata una lotta serrata se non fosse stato per la bandiera gialla. Tuttavia, eravamo lontani dalla pole position. Quindi, alla fine, non è poi così doloroso“, ammette Verstappen, convinto di poter almeno essere nella lotta contro le Ferrari e le Mercedes. “La FP3 non era andata così male, ma in qualche modo, la situazione in qualifica è cambiata. Non c’era una curva in cui sentissi bene la macchina, e questo è un grande problema in qualifica“, spiega l’olandese.

“Se questo risultato complica la mia corsa al titolo? Beh, non sto tanto a guardara la classifica. Il mio obiettivo è fare sempre del mio meglio. Spero che domani saremo almeno competitivi per lottare contro Ferrari e Mercedes. Non so nemmeno se ce la faremo. Con il bilanciamento di oggi, sicuramente faticheremo domani. Analizzeremo tutto“, conclude il quattro volte campione del mondo, chiamato a una rimonta per cercare di conquistare più punti possibili per il Mondiale.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing
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