Gp Austria 2024: la rivincita della ghiaia

In occasione del Gran Premio d’Austria, al Red Bull Ring ritorna alla ghiaia dopo i problemi di track limits degli anni passati

Il Red Bull Ring (qui l’anteprima della gara), circuito di proprietà della Red Bull, che sorge nella cittadina di Spielberg, per risolvere i gravi problemi di track limits, segue l’esempio di Imola e Montreal.

I track limits hanno procurato numerosi problemi ai piloti, team e alla stessa FIA nel recente passato. Hanno falsato numerose gare e, come in quella dell’anno scorso, hanno stravolto un’intera classifica ore dopo la conclusione del Gran Premio. Il tutto avvenuto anche a causa delle lecite segnalazioni della scuderia Aston Martin.

In passato, precisamente nella curva 9, il problema dei track limits veniva risolto tramite degli alti dissuasori. Dopo le proteste da parte di Max Verstappen che sosteneva che quei manufatti fossero pericolosi dopo che nelle prove libere avevano danneggiato due volte la sua monoposto e dopo un’ulteriore protesta della Mercedes, vennero modificati in fretta e furia.

Anteprima Gp Austria 2'24

Gp Austria 2024: ghia contro i track limits

Come annunciato da Ernst Wolf, amministratore delegato del Red Bull Ring, è stata posizionata la ghiaia in curva 9 e in curva 10. Per Wolf questa azione risolverà il problema principale del tracciato austriaco: chi va oltre non sarà penalizzato dai giudici di gara, ma dalla ghiaia.

La guerra dei track limits, di certo, non può dirsi conclusa. La ghiaia certamente ridurrà il problema ma allo stesso tempo può danneggiare le vetture e far sì di portare sassi in pista creando un ulteriore pericolo per i piloti. Questo potrebbe portare all’interruzione della gara con l’entrata della Safety Car per permettere ai commissari di ripulire l’asfalto.

Le vie di fuga in asfalto sono un salvagente per piloti e team. Un piccolo errore non comporterà danni al fondo o all’alettone anteriore della monoposto ma, allo stesso tempo, costringono la Federazione a controllare ogni millimetro del pneumatico per vedere se tocca o va oltre la linea bianca che delimita la pista. La ghiaia è un toccasana per gli appassionati della Formula 1 old-style visto che il minimo errore di un pilota viene gravemente punito. Insomma, il futuro della F1, in questo caso, è il suo passato.


Crediti foto: F1

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