Gp Austria 2024. Undicesima tappa del campionato del mondo 2024 caratterizzata dal sole. La gara si è svolta in condizioni ambientali non dissimili da quelle avute nei giorni scorsi: 46°C la temperatura dell’asfalto, 29 quella dell’aria. Vento da nord-ovest a circa 2 km/h con un tasso d’umidità del 37%.
I piloti, in ossequio alla nostra preview strategica, hanno scelto gomma media per il primo stint. L’unico a smarcarsi è Guanyu Zhou che, scattando dalla pit lane, ha optato per gli pneumatici hard C3.
Alla partenza i primi tre mantengono le posizioni. Scatta a palla di fucile Lewis Hamilton che supera Sainz e si mette a caccia di Russell. Problemi per Leclerc che si tocca con Piastri ed è costretto alla sosta per cambiare l’ala anteriore danneggiata nella toccata. Il monegasco monta gomma hard e si ritrova in penultima piazza staccatissimo dal gruppo.
Nel frattempo Sainz si riprede la posizione che viene ceduta dall’inglese per evitare la penalità per una forzatura nei confronti dello spagnolo a inizio gara.
Verstappen apre un comodo gap di oltre cinque secondi che amministra fino al primo pit stop. I primi a fermarsi sono Hamilton (giro 23) seguito da Russell e Sainz nel passaggio successivo. Tocca poi a Verstappen e Piastri. Nessuno scossone di sorta dopo i passaggi in pit lane.
Una gara della quale, in vetta, c’è davvero ben poco da raccontare. Dopo le seconde soste il colpo di scena. Per Max problema nello smontaggio della posteriore sinistra. Il distacco su Lando scende da sette secondi a poco più di uno. Norris arriva in zona DRS e sferra l’attacco. Ma il campione del mondo rintuzza i tentativi finché i due, dopo lunghe battaglie, i due si toccano. Russell si trova in testa davanti a Sainz che poi viene passato da Piastri che fa un super-soprasso sullo spagnolo.
Verstappen riesce a rientrare ai box per mettere gomma soft. L’olandese sarà penalizzato di 20 secondi per l’errore che di fatto fa fuori Norris. Chiuderà in quinta piazza. Per Lando nulla da fare: è ritiro.
Si va così fino al termine con Russell che vince davanti a Piastri e Sainz che ritrova il podio.
F1, GP Austria 2024: i risultati
- George Russell;
- Oscar Piastri;
- Carlos Sainz;
- Lewis Hamilton;
- Max Verstappen
- Nico Hulkenberg;
- Sergio Perez;
- Kevin Magnussen;
- Daniel Ricciardo;
- Pierre Gasly;
- Charles Leclerc;
- Esteban Ocon;
- Lance Stroll;
- Yuki Tsunoda;
- Alex Albon;
- Valtteri Bottas;
- Guanyu Zhou;
- Fernando Alonso;
- Logan Sargeant;
- Lando Norris. RITIRATO
Gp Austria 2024, l’ordine d’arrivo
Crediti foto: F1
Per rimettersi a culo di Verstappen il team Ferrari deve rifare tutta la fiancata : sopra deve eliminare il canale o dimezzarlo ,poi il fianco deve restare più basso sul finale posteriore e deve stringersi partendo dal basso e salendo puntando verso il centro longitudinale .
Perché dico questo : per il semplice fatto che il volume d’aria che sta a lato fiancate ,essendo stato compresso verso l’esterno ,poi deve decomprimersi e defluire da sotto i profili dell’ala posteriore : questo deflusso mantiene il volume alto destinato all’ala post. compresso e stabile sulla longitudinale .
Ferrari non contempla la giusta fluidodinamica presente sopra la monoposto ,loro contemplano semplicemente la Aerodinamica come erroneamente la considerano quella della Galleria del Vento .