Melbourne, GP Australia 2025 – Il Gran Premio ha regalato non poche emozioni. A vincere è stato Lando Norris con una McLaren che definiremmo “spaziale” in ogni condizione, ma a sorridere non è solo il britannico.
Mercedes ieri, dopo le qualifiche, si trovava in una situazione di soddisfazione a metà. Con Russell che partiva in quarta posizione e Andrea Kimi Antonelli in sedicesima, era preventivabile terminare solo con George a punti. La verità e la classifica dicono invece che Mercedes ha ottenuto abbondantemente risultati positivi, con entrambi i piloti che hanno concluso la gara in zona punti.

GP Australia 2025 – La Mercedes mostra costanza
Al termine del Gran Premio, la Mercedes è il team dei top che può ritenersi più soddisfatto. Russell centra un meritato podio con una gara solida, classificandosi in terza posizione, mentre Antonelli risale la china fino alla quarta posizione ottenuta dopo l’accoglimento della richiesta di revisione della Mercedes che vince la causa. In effetti l’unsafe release sembrava eccessivo.
Andiamo con ordine: allo spegnimento dei semafori al via del Gran Premio, Russell mantiene agevolmente la quarta posizione di partenza, ritrovandosi alle spalle di Charles Leclerc in quinta posizione. Il pilota inglese è riuscito agevolmente a tenere a bada il monegasco senza particolari problemi, accumulando un distacco nei confronti del pilota Ferrari intorno ai cinque secondi.
Per Antonelli, invece, la missione era tenersi fuori da contatti e incidenti, con il driver bolognese che è riuscito a effettuare qualche sorpasso su un circuito che passava da bagnato a semi-asciutto e viceversa, portandosi a ridosso della zona punti.
La situazione per Mercedes si mette nel migliore dei modi quando, nell’ultimo scroscio di pioggia nell’ultima parte di gara, il reparto strategico mette Russell e Antonelli nelle migliori condizioni, con Kimi che riesce a risalire fino alla quarta piazza. Mentre per Russell il Gran Premio termina sostanzialmente in terza posizione, non riuscendo a tenere il ritmo della coppia Norris-Verstappen in testa, Kimi trova il sorpasso ai danni di Albon per il quarto posto.
Antonelli, al termine del Gran Premio, ha così commentato: “È stata una gara davvero interessante. Il team, dal punto di vista strategico, è stato grandioso e mi ha permesso di risalire molte posizioni fino alla zona punti. Il mio ingegnere di pista mi diceva in tutte le occasioni di rimanere calmo e hanno preso sempre le decisioni corrette. Magari dalla Cina faremo di tutto per partire più avanti in griglia e non recuperare un gap così ampio”.
Situazione diversa invece per Russell, che si è espresso in questo modo: “È stata una vera e propria gara di sopravvivenza. Avevo da poco percorso curva 11 quando ho visto Lando e Oscar uscire dalla pista e ho concordato subito con il team di montare di nuovo gomme intermedie. Questo mi ha permesso di guadagnare una posizione e di lottare per il podio”.

GP Australia 2025 – Un dato mostruoso e cosa attendersi adesso dalla Mercedes
La Mercedes esce da Melbourne con 27 punti nella classifica costruttori, a pari punti con la McLaren che tiene la vetta in virtù della vittoria che pesa di più dei piazzamenti. Tuttavia, non bisogna tenere nascosto un dato. Dal giro 4, in cui si è usciti dal regime di Safety Car per alcuni incidenti, Norris, Piastri e Verstappen hanno accumulato un vantaggio su Russell, primo degli inseguitori, di oltre 15 secondi entro 15 giri.
Le vetture ‘papaya’ al giro 33 circa avevano accumulato un distacco di 28 secondi circa su Russell, che, se tolti i primi 4 giri in regime di SC, significa una media di quasi 1 secondo al giro più veloce di Russell e della Mercedes. Al rientro dell’ultima SC, con ormai solo 5 giri da percorrere, Russell ha visto incrementare il proprio distacco da Norris e Verstappen di 8 secondi circa al termine della gara, con una media di 1,6 secondi al giro.
Quanto questo ampio distacco in pista sia stato determinato da condizioni ambientali e di “tracciato” lo scopriremo già nel prossimo GP di Cina, in programma domenica 23 marzo alle ore 08:00 (ora italiana). Nel frattempo, Mercedes cercherà di confermare quanto di buono fatto a Melbourne e di essere il primo “cacciatore” della McLaren campione del mondo costruttori.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team