La seconda ora di lavoro è uno dei momenti più importanti di ogni weekend di gara. Un turno, quello di Fp2 del Gp d’Australia che ha il compito di validare il setup provato al mattino e, nel caso di risposte negative, di stravolgerlo prendendo altre vie. La sessione si disputa nella stessa ora in cui si svolgono sia le qualifiche che la gara, per tale ragione i team raccolgono dati molto probanti per capire il vero potenziale delle vetture.
Come di consueto, il lavoro si è svolto in due tronchi con una temperatura dell’asfalto di 37°C e quella dell’aria a 20°C. Nel primo ci si è concentrati nella ricerca del miglior feeling sul push lap: serbatoi scarichi e mappature motore leggermente più elevate (non ai livelli del sabato, beninteso). Nella seconda sezione ci si è focalizzati sul passo gara.
Per quanto riguarda il giro secco è emerso un convincente Charles Leclerc che ha chiuso col crono di 1.17.277 precedendo di 381 millesimi un Max Verstappen che si è lamentato del sottosterzo della sua Red Bull RB20. L’olandese ha fatto qualche cambio di incidenza alare in corsa ma ha continuato a manifestare qualche perplessità.
A conferma della solidità della SF-24 c’è la prestazione del rientrante Carlos Sainz che chiude in terza piazza. Bene le Aston Martin, prosegue il momento difficilissimo per Lewis Hamilton che non riesce ancora a raccapezzarsi con la Mercedes W15.
Sulla distanza i piloti hanno usato la gomma media C4 che dovrebbe essere l’opzione per il primo stint di gara. Anche con maggior carico la Ferrari si esprime in maniera perfetta marcando il miglior passo con i suoi due alfieri. Red Bull ha del lavoro da fare, la RB20 non è emersa con tempi convincenti. Bene, invece, la McLaren che è sembrata più in palla di una Mercedes che, con Hamilton, ha preso nuovamente una strada di assetto errato
Gp Australia F1: risultati Fp2
- Charles Leclerc
- Max Verstappen
- Carlos Sainz
- Lance Stroll
- Fernando Alonso
- George Russell
- Oscar Piastri
- Sergio Perez
- Lando Norris
- Yuki Tsunoda
- Zhou Guanyu
- Daniel Ricciardo
- Logan Sargeant
- Valtteri Bottas
- Pierre Gasly
- Nico Hulkenberg
- Esteban Ocon
- Lewis Hamilton
- Kevin Magnussen
- Alex Albon
Crediti Foto: F1, Scuderia Ferrari