Qualifiche Gp Arabia Saudita, McLaren. Oscar Piastri conquista solo la prima fila del Gp di Jeddah e deve inchinarsi alla supremazia di Max Verstappen. Lando Norris, invece, a causa di un errore che lo ha fatto sbattere contro le barriere, partirà solo dalla P10. Continua il periodo di difficoltà del pilota britannico, vittima di un’imprecisione arrivata quando non doveva fare altro che dimostrare di poter gestire questa situazione.
In ottica lotta mondiale, Piastri potrà giovare di questo risultato nella gara di domani perché partendo dalla seconda posizione, avrà modo di costruirsi un discreto vantaggio nei confronti del proprio compagno di squadra, attualmente suo rivale per il Titolo, e recuperare quei punti di svantaggio accumulati nella prima gara stagionale, quando con un’uscita di fuori pista aveva perso tante posizioni.
Nello stesso momento, dovrà cercare di attaccare colui che non sta facendo dormire sogni tranquilli alla compagine di Woking, Max Verstappen. Grazie al layout della pista, è possibile sorpassare nei lunghi rettilinei del tracciato saudita, quindi, la lotta è ancora apertissima domani. Inoltre, non bisogna dimenticare che la vicinanza con le barriere, potrebbe indurre all’errore e alla conseguente uscita della Safety Car o di una bandiera rossa che potrebbe offrire colpi di scena.
Gp Arabia Saudita – McLaren, Oscar Piastri: “Ho dato tutto. Complimenti a Max”
Non è per niente scontato il risultato di domani. Sebbene nel lavoro svolto nella giornata di ieri, la McLaren abbia sfoggiato un passo gara più che competitivo, domani Piastri dovrà sudarsi la vittoria. Con un Verstappen così in forma, il classe 2001 dovrà rendersi protagonista di una gara da “campione del mondo”.
“A essere onesti, sono abbastanza contento del mio giro. Ho dato tutto nel mio ultimo tentativo, quindi, sono felice del lavoro di oggi“, dichiara l’australiano nelle interviste post qualifiche. “Ho dovuto recuperare un pò nella prima parte delle qualifiche, e poi quell’ultimo giro mi è sembrato più o meno il meglio che potessi fare. Max ha fatto un buon lavoro”.

“È un altro circuito ad alta velocità per loro, dove la Red Bull sembra essere più performante. Ma ha fatto ancora una volta un buon lavoro. Domani la lotta è ancora aperta. Penso che il nostro passo sia buono. Sarà una gara difficile, e le gomme sono più morbide rispetto all’anno scorso, quindi, vedremo se ciò andrà a nostro vantaggio“, conclude Piastri.
La delusione di Lando Norris: “Chiedo scusa alla squadra”
Non dormirà stanotte sogni tranquilli il 4 della McLaren, resosi protagonista, in negativo, di un altro errore. Inoltre, dovrà sperare che il cambio sia uscito intatto da questo botto, perché un’eventuale sostituzione di questa componente comporterebbe una penalità di 5 posizioni in griglia. Le prime parole a caldo dopo l’incidente sono state solo un “Che idiota“.
Partendo dalla P10 sono poche le probabilità di vincere, ma con questa McLaren, il nativo di Bristol ha il dovere di provare a risalire la china per puntare al podio. Eventuali bandiere gialle e rosse potranno favorire la sua corsa.
“Sto bene. Nessun problema fisico fortunatamente“, esordisce Norris. “Ho chiesto scusa alla squadra. Dobbiamo cercare adesso di mettere insieme una buona strategia. Domani avremo bisogno anche di fortuna. La macchina è buona, perciò, è possibile risalire. La mancata pole di Piastri dimostra che non abbiamo un così grande vantaggio. L’obiettivo è arrivare nei primi cinque“, conclude Lando.
Crediti foto: McLaren