Gp Arabia Saudita, McLaren. La squadra di Woking accende i motori per la gara di Jeddah con l’ambizione di continuare sulla stessa lunghezza d’onda vista finora. I verdetti della pista sono stati piuttosto chiari. Donne e uomini papaya hanno svolto un lavoro egregio in fabbrica, e i due piloti, Lando Norris e Oscar Piastri, stanno raccogliendo i frutti di questa MCL39 che sembra non avere rivali.
Anche la lotta interna tra i due papaya si sta accendendo. Sono soltanto tre le lunghezze che separano Norris, l’attuale leader della Classifica Piloti, da Piastri, fresco vincitore del Gp del Bahrain. Sono state tante le critiche ricevute da Norris nel post gara di Sakhir. Al pilota britannico viene criticata la sua tenuta mentale, non all’altezza per chi intende trionfare in F1. Sarà interessante notare la risposta del venticinquenne nel circuito saudita.
Piastri, invece, con la sua solida gara in Bahrain si è preso i giusti i meriti. Grazie alla sua enorme crescita, se comparata con le prestazioni dello scorso anno, adesso Norris deve anche guardarsi da un compagno di squadra ostico e voglioso di raggiungere grandi traguardi.
Gp Arabia Saudita – McLaren, Oscar Piastri: “L’obiettivo è svolgere al meglio ogni weekend”
Dopo lo splendido risultato del weekend precedente, il classe 2001 non può che mostrarsi sereno e fiducioso in vista della gara di Jeddah. “Quello che si vede dall’esterno rispecchia esattamente come mi sento”, confessa Piastri. “È stato un ottimo inizio di stagione, e il weekend scorso è stato davvero speciale. Una prestazione di cui vado molto fiero”.
“Sono felice del lavoro che stiamo facendo come squadra, e sono soddisfatto della macchina che ho tra le mani“, continua l’aussie. Parole in netto contrasto rispetto a quanto Norris ripete ogni fine settimana. Il britannico della McLaren non è ancora riuscito a trovare il bandolo della matassa, accusando vari problemi di guidabilità.
Il ventitreenne ha poi elogiato un suo punto di forza che gli sta permettendo, al momento, di lottare per il Campionato Piloti. Secondo il nativo di Melbourne, la forza mentale, gli sta permettendo di tenere alta la competitività e di lottare per il suo primo Mondiale.

“Il modo migliore per costruire una vera corsa al titolo è vivere ogni weekend nel miglior modo possibile. Penso che la forza mentale sia uno dei miei punti di forza, spero tra i tanti. È una caratteristica che ho riconosciuto in me stesso e su cui continuo a lavorare“. È impressionante, inoltre, il modo in cui il pilota papaya gestisce i fallimenti. La gara di casa in Australia ha preso una brutta piega dopo l’errore commesso, ma il classe 2001 si è ripreso alla grande.
“È stato doloroso nei giorni successivi”, commenta Piastri riferendosi alla delusione australiana. “Ma il fatto di aver disputato subito dopo un weekend solido, è stato per me più motivo di incoraggiamento che di frustrazione”, conclude Oscar.
Gp Arabia Saudita – McLaren, Lando Norris: “Avevo bisogno di una pausa”
Nelle consuete interviste del giovedì, Norris ha parlato del post Gp del Bahrain e di come ha affrontato i giorni a seguire. Il britannico ha confessato che aveva bisogno di staccare la spina e che avrebbe voluto avere più giorni di riposo per un completo reset. Nonostante il pilota si trovi attualmente in prima posizione, sono state tante le critiche ricevute, e Norris sembra proprio soffrirle.
“Avevo bisogno di una pausa per un reset. Probabilmente avrei preferito avere più giorni. Penso che ogni atleta, per quanto cerchi di allontanarsi, continua a pensare a molte cose e, per molto tempo, ho continuato a pensare alle difficoltà con cui ho lottato. Però, poi, ho cercato di sforzarmi di pensare a quanto sia stato positivo l’inizio della stagione. Sarebbe potuto andare meglio, ma sono in testa al campionato e sono salito sul podio in ogni gara“, spiega Norris.

“So che sono duro con me stesso, ma per il 95% è una cosa positiva, ed è ciò che mi rende quello che sono e mi dà la possibilità di competere in F1, di stare in McLaren e di lottare per un traguardo importante. Ma ammetto che ci sono stati momenti in cui ho ho pensato a troppe cose negative che mi sono poi rimaste in testa. Questo è l’aspetto principale su cui devo migliorare“, conclude Norris esprimendo tutto quello che ha provato in questi giorni.
Crediti foto: McLaren