La qualifica del GP di Abu Dhabi per Charles Leclerc è del tutto differente rispetto a quella di Lewis Hamilton. Con un crono di 1.22.730 mette la sua Ferrari in P5, alle spalle di coloro che in gara si giocheranno la chance di vincere il titolo mondiale.
Una sessione resa imperfetta dalla monoposto, per cui Leclerc è stato chiamato ad effettuare delle piccole correzioni. La SF-25 ha presentato dei problemi al posteriore, causando del sovrasterzo in curva: infatti, si osservano le manovre con le quali Charles ha mantenuto la vettura in pista a fatica, riuscendo a disputare un’ottima qualifica, terminando in un’inaspettata P5.
GP Abu Dhabi, Leclerc ed il resoconto della stagione
L’ultima qualifica della stagione è anche un’occasione per tirare le somme. Ed è ciò che fa Charles Leclerc nelle dichiarazioni post sessione. Come di consueto, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport F1, in cui ha posto l’attenzione non tanto su quanto effettuato in pista, ma a un resoconto della stagione che volge al termine.
“Fa male. È difficile, perché sono sempre un pilota di F1 e soprattutto, un pilota Ferrari”. Queste le parole di esordio in merito ad una lotta mondiale intatta fino alla fine, a cui purtroppo non ha potuto prendere parte.
Una lotta osservata da lontano, almeno nella maggior parte di casi e nonostante tutto, Leclerc è grato, assumendo un atteggiamento positivo in merito a quello che fa ogni giorno. Poco dopo, infatti, afferma: “sono incredibilmente fortunato di essere in F1 e di fare quello che amo”.

GP Abu Dhabi: per Leclerc l’attenzione è sul 2026
È ancora alta la motivazione per Charles Leclerc, da cui emerge la grinta, la fame di voler alzare quella coppa che lo consacrerebbe tra i grandi di questo sport. “Sicuramente” dice poco dopo, “ho voglia di vincere e quindi fa male vedere gli altri che vanno a battagliare per questo titolo”.
Parole pronunciate in seguito ad una consapevolezza di aver disputato una stagione in cui è mancato qualcosa, in cui è mancata quella possibilità per poter dire la propria attraverso le prestazioni in pista. Ma non tutto è da buttare.
Il monegasco dice che bisogna guardare a quanto di “positivo” c’è stato: “In una stagione così devo essere onesto con me stesso”. E aggiunge. “Da un anno deludente, porto a casa le mie prestazioni di cui sono molto contento”.
E, come era già emerso dal weekend qatariota, l’attenzione è interamente sul prossimo anno. Leclerc conclude con il lavoro a cui si dedicherà al termine della gara: “Ora con il team lavoreremo e so anche che quest’anno è stato difficile, perché so che ci siamo concentrati per l’anno prossimo e spero che questo ci aiuterà ad avere dei passi avanti iniziando l’anno 2026”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari
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