Il legame tra Antonio Giovinazzi e il Cavallino Rampante si rafforza ancora una volta. Con un comunicato ufficiale, la Ferrari ha annunciato il rinnovo pluriennale del contratto con il pilota pugliese, che continuerà il le attività sia come pilota ufficiale nelle competizioni endurance, sia come Reserve Driver per la Scuderia Ferrari HP in F1.
Emozione e consapevolezza
Un segnale forte di continuità, ma anche di riconoscimento del valore di un pilota che negli ultimi anni si è ritagliato un ruolo sempre più centrale all’interno del progetto sportivo Ferrari. E a raccontarlo è lo stesso Antonio Giovinazzi, con parole dense di emozione e consapevolezza: “Otto anni fa è cominciata la mia avventura con Ferrari, che per me è molto più di un team: è una famiglia. Rinnovare oggi significa continuare una sfida che mi appassiona ogni giorno, in un ambiente dove contano le persone, il lavoro di squadra e l’ambizione“.
Questa dichiarazione racchiude il senso di appartenenza che Giovinazzi ha maturato in un contesto tanto esigente quanto prestigioso. Per lui, Ferrari è casa, ma anche orizzonte di crescita, sfida quotidiana, e simbolo di orgoglio personale e sportivo.
“Essere pilota ufficiale nel WEC e terzo pilota in Formula 1 è un impegno che affronto con grande orgoglio e motivazione” prosegue Antonio. “Grazie alla Ferrari per la fiducia rinnovata: crescere con questi colori addosso è qualcosa di speciale. Non vedo l’ora di vivere i prossimi capitoli di questa storia con l’impegno, la passione e la fame di risultati che mi accompagnano da sempre“.
Storia di successi
Il rinnovo arriva in un momento significativo della carriera del 30enne pilota italiano, attualmente impegnato nella sua terza stagione consecutiva nel FIA World Endurance Championship (WEC) al volante della Ferrari 499P numero 51, in equipaggio con Alessandro Pier Guidi e James Calado. Un trio che ha già scritto pagine indelebili della storia del Cavallino, a partire dalla storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans del Centenario nel 2023, simbolo del ritorno trionfale di Ferrari nella top class dell’endurance dopo 50 anni.
Nel suo ruolino di marcia con Ferrari nel WEC, Giovinazzi può vantare 20 presenze, di cui 19 nella top class, con 3 vittorie (Le Mans 2023, Imola e Spa 2025), 3 Hyperpole e 7 podi complessivi. Numeri importanti, che ne confermano la crescita come pilota completo e affidabile, capace di eccellere su scenari tra i più competitivi e affascinanti del motorsport mondiale. Per non parlare del Mondiale FIA WEC 2025 dove è tra i protagonisti.
Giovinazzi, ponte tra WEC e F1
Giovinazzi non è solo una punta di diamante nell’endurance: dal 2017, infatti, ricopre anche il ruolo di terzo pilota in F1, affiancando prima Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, poi Charles Leclerc e Carlos Sainz, e ora rimanendo parte attiva dell’ambizioso progetto della Scuderia Ferrari HP.
Questa duplice presenza nei programmi Ferrari rappresenta un equilibrio perfetto tra impegno sportivo e affidabilità tecnica: da una parte la caccia ai titoli nel WEC, dall’altra il supporto fondamentale in F1, dove il Reserve Driver è chiamato a essere pronto in ogni istante e a lavorare dietro le quinte con dedizione e precisione.
La conferma
Il rinnovo del contratto è anche una conferma del valore che Maranello attribuisce a Giovinazzi, pilota che pur avendo avuto esperienze da titolare in F1, ha saputo reinventarsi con umiltà e competitività nell’endurance, trovando una seconda carriera luminosa, senza mai interrompere il filo diretto con la F1.
In un’epoca in cui la versatilità è diventata un valore imprescindibile per i piloti moderni, Antonio Giovinazzi rappresenta il perfetto esempio di talento e resilienza. Ferrari lo sa bene, e ha deciso di scommettere ancora su di lui. Un segnale chiaro: la storia tra Antonio e il Cavallino è tutt’altro che finita.
Foto Ferrari Media Centre