Mentre tutti lo tirano per la giacca in una corte spietata, Adrian Newey ha passato l’ultimo weekend a divertirsi tra le strade del Principato di Monaco a bordo di auto storiche. La passione per il pilotaggio del tecnico non è un fatto misterioso visto che, quando può, si cimenta molto volentieri col volante.
Aston Martin, Ferrari, Williams… Non mancano i pretendenti per l’ingegnere che ha fatto le fortune di Red Bull e non solo. Uno come Newey potrebbe far comodo alla Mercedes che cerca la via dopo anni di smarrimento filosofico.
La voce che vorrebbe Newey a Brackley non è tra quelle più insistenti, ma qualcuno continua ad alludervi. George Russell, esprimendosi su questa suggestione, ha voluto dare il massimo supporto allo staff che sta provando a venir fuori dal momento nero.
“Voglio dire, vuoi avere i migliori ingegneri, i migliori piloti, i migliori meccanici, vuoi avere le migliori persone come parte della tua squadra. Ma penso che il team che abbiamo qui, nel corso degli ultimi 12 anni, è il gruppo di maggior successo che la Formula 1 abbia visto. Ho piena fiducia nella squadra”.
![George Russell](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/04/George-Russell-750x375.webp)
“Stiamo attraversando un periodo in cui non stiamo ottenendo il successo che il team ha raggiunto qualche anno fa – ha ammesso Russell – Ma ho piena fiducia in tutti, nelle persone che hanno vinto i campionati, nei nuovi ingegneri e nelle persone che fanno parte di questo viaggio, per riportare la Mercedes al vertice“.
Russell deve sperare che la crew che ha creato monoposto vincitrici seriali, anche se orfana di professionisti come Aldo Costa e Andy Cowell, sappia reagire al torpore in cui è caduta. Al di là di certe normali difese uno come Newey potrebbe dare una scossa decisiva a chi, dopo tre stagioni, ancora fatica a capire come far funzionare queste vetture.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team