La stagione 2024 ha dimostrato che il driver della Mercedes, George Russell, è pronto a prendere le redini della squadra, dopo la partenza di un pilota del calibro di Lewis Hamilton, contro cui l’ex Williams, nel corso di questi tre anni di convivenza, non ha per niente sfigurato, dimostrando di essere un pilota piuttosto solido e capace di portare il risultato a casa quando la monoposto Tre Stella a Tre Punte è stata in forma.
Anche con l’arrivo di un rookie come Andrea Kimi Antonelli, è chiaro che dovrà essere Russell a guidare il team verso i successi futuri, almeno per le prime stagioni.
Dopo aver conquistato la vittoria in Austria, considerata da alcuni “fortunata”, concetto completamente sbagliato perché bisogna farsi trovare sempre pronti quando si presentano questi scenari favorevoli, il ventiseienne ha poi brillato in quel di Spa-Francorchamps, con una strategia a una sosta intelligente, ma che sfortunatamente lo ha penalizzato facendolo infine squalificare.
Ma a Las Vegas il pilota britannico ha impressionato gli addetti ai lavori con la sua performance, dimostrando di meritare la vittoria sin dalla giornata del venerdì, approfittando anche di una W15 che con le basse temperature si è esaltata. Il driver della Mercedes è fiducioso in vista della prossima stagione, convinto che se la macchina risolverà i problemi di questa annata, sarà sicuramente nella lotta per il Titolo.
La posizione di Russell all’interno del team
Come riferito in precedenza, Russell avrà adesso il compito di guidare la Mercedes verso i successi futuri. Il britannico crede fermamente nel Mondiale 2025, forte anche delle quattro vittorie ottenute in stagione, due in meno della McLaren campione del mondo. Inoltre, in qualifica ha dimostrato una grande velocità, battendo per 19-5 un pilota come Hamilton che in carriera ha conquistato la bellezza di 104 pole position.

Tuttavia, senza una monoposto pronta a lottare per le vittorie, sarà difficile per l’ex Williams dire la sua sul Titolo Piloti 2025. Gli uomini guidati da James Allison, per la vettura del futuro, dovranno, perciò, intervenire in alcune aree, in particolare in quel retrotreno definito “capriccioso”, che ha reso difficile la gestione delle gomme posteriori.
George Russell: “Con la macchina giusta saremo nella lotta”
Arrivato alla quarta stagione con la compagine di Brackley, Russell si sente pronto a lottare per il titolo iridato. Quando la macchina si è accesa, il conducente della Mercedes non ha deluso le aspettative e per questo motivo è convinto che se gli ingegneri capitanati da James Allison riusciranno a costruire una macchina competitiva, lui sarà nella lotta con Ferrari, McLaren e Red Bull.
“Sono veramente soddisfatto della mia performance avuta quest’anno. Penso che in qualifica sono andato meglio che mai. Quando la macchina ha avuto il passo per essere in pole noi lo siamo stati, e quando lo abbiamo avuto per la vittoria, abbiamo infine vinto”, afferma il pilota Mercedes numero 63.

“Tutto ciò mi ha dato fiducia. Se riusciamo a costruire una buona macchina, saremo sicuramente nella lotta. Le poche opportunità avute in stagione, le abbiamo sfruttate al massimo. Da team abbiamo vinto quasi le gare della McLaren, se ci pensate ciò è sorprendente”.
Il ventiseienne non ha speso poi parole dolci nei confronti dei rivali, affermando che quando Max Verstappen ha avuto l’occasione di trionfare lo ha fatto, a differenza di Lando Norris e McLaren, che a detta della nuoca prima guida Mercedes hanno gettato al vento punti importanti.
“La differenza tra Verstappen e Norris è che quando Max ha avuto la chance di vincere ha vinto, a differenza dei rivali che non lo hanno fatto. Loro, invece, hanno gettato al vento tante occasioni, e Max, che è un pilota eccezionale, ha vinto il Mondiale”.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team