George Russell ha recentemente condiviso nuovi dettagli sul funzionamento del gruppo WhatsApp che riunisce i venti piloti della griglia di Formula 1, insieme al presidente della GPDA Alexander Wurz e alla consulente legale Anastasia Fowle.
Il gruppo, di cui Russell è considerato uno dei principali promotori, viene spesso citato dai piloti, ma raramente approfondito nei contenuti. In un’intervista concessa a Formel1.de, il pilota Mercedes ha spiegato che la chat svolge un duplice ruolo, alternando momenti di confronto su questioni serie a scambi più leggeri.
“Non è solo per cose serie o solo per divertirsi, è probabilmente un misto di entrambe le cose” ha dichiarato George. “Una volta che si inizia una conversazione, i messaggi vanno avanti rapidamente. È un gruppo particolare, perché siamo tutti i venti piloti, con Alex e Anastasia”.

Il gruppo serve anche da canale diretto per discutere decisioni o episodi in pista che sollevano dubbi. Già in passato Charles Leclerc aveva confermato che, in caso di dissenso, i piloti si esprimono apertamente nella chat.
Russell ha poi osservato come, pur esistendo rapporti più o meno stretti tra i vari membri, il gruppo rappresenti un unicum nel panorama sportivo. “È una chat unica. Pensate se i 15 o 20 migliori calciatori del mondo avessero un gruppo: non è qualcosa che capita spesso”.
Lo scorso novembre, Mercedes ha avviato una partnership con WhatsApp, che è diventato il canale ufficiale di messaggistica del team di Brackley. L’accordo ha incluso anche la creazione di un’emoji personalizzata dedicata alla scuderia.
Crediti foto: George Russell