Questo fine settimana segnerà il debutto in Formula 1 per diversi giovani talenti, tra cui Gabriel Bortoleto. Il pilota brasiliano ha ottenuto un sedile in Sauber grazie ai successi consecutivi in Formula 3 e Formula 2, entrambi conquistati da esordiente. Nel paddock c’è grande curiosità per vedere all’opera i nuovi talenti che si affacciano al Mondiale.
Un quarto della griglia sarà composto da debuttanti a tempo pieno: oltre a Bortoleto, anche Antonelli, Bearman, Hadjar e Doohan inizieranno la loro avventura in Formula 1. Tra tutti, Kimi Antonelli è senza dubbio il più atteso, avendo bruciato le tappe nelle categorie minori. Il giovane italiano ha saltato la Formula 3 per passare direttamente in F2 e farà il suo esordio con la Mercedes, un team abituato a lottare per le posizioni di vertice.
Nonostante il grande clamore attorno ad Antonelli, è stato Bortoleto a conquistare il titolo di Formula 2 lo scorso anno, con un margine di punti nettamente superiore rispetto agli altri rookie approdati in F1.
Tuttavia, il suo status di rookie non lo mette al riparo dalle polemiche e dalle dinamiche complesse della comunicazione in F1.
Nei giorni scorsi, Helmut Marko ha espresso un giudizio poco lusinghiero su Bortoleto, classificandolo come un pilota di “secondo livello” rispetto agli altri esordienti. Il ventenne non ha tardato a rispondere a queste affermazioni.

Gabriel Bortoleto replica alle parole di Marko
“Helmut è una figura di grande esperienza in Formula 1,” ha dichiarato il giovane talento della Sauber alla stampa. “Nel corso della sua carriera ha scoperto molti piloti di talento, ma ha anche promosso diversi nomi che non sono riusciti ad affermarsi. Gli riconosco il merito di aver portato in F1 grandi campioni. Basti pensare a Max Verstappen, che per me è uno dei migliori piloti della storia di questo sport”.
“Ognuno è libero di avere la propria opinione, ed evidentemente lui ha una visione precisa su di me. Tuttavia, credo di aver dimostrato il mio valore: ho vinto sia la Formula 3 che la Formula 2 al primo tentativo. Ora voglio solo dimostrare in pista che si sbaglia. È solo questione di tempo”.
Bortoleto sa che il suo primo anno in Formula 1 sarà complesso, soprattutto considerando che la Sauber potrebbe faticare a uscire dal fondo dello schieramento. L’obiettivo realistico per il team svizzero nel 2025 sarà probabilmente raccogliere qualche punto. Nonostante questo, il brasiliano avrà un valido punto di riferimento in Nico Hulkenberg, un pilota esperto con cui potrà confrontarsi. Inoltre, essendo sotto la gestione di Fernando Alonso, Bortoleto può contare sui consigli e sull’esperienza di un due volte campione del mondo, che lo segue da diversi anni.
La determinazione e la sicurezza del brasiliano sono emerse chiaramente nella sua replica a Marko: “Le parole dette ai media non cambieranno la sua opinione, perché sono solo discorsi. L’unica cosa che posso fare è dimostrare il mio valore in pista. Spero che, con il tempo, possa riconoscere di aver sbagliato valutazione. Tutti possono cambiare idea: anche io in passato ho detto cose di cui poi ho cambiato opinione. Non ho intenzione di alimentare ulteriori polemiche su questa vicenda”.
Crediti Foto: Gabriel Bortoleto, Sauber