Il grave errore commesso dal pilota di Miami durante le prove libere del Gran Premio d’Olanda, oltre a costargli il posto e un ulteriore salasso in termini di budget cap per la franchigia inglese, ha anche determinato l’addio di Duracell, storica azienda americana produttrice di batterie che sponsorizzava Sargeant.
Con l’arrivo di Colapinto, la Williams ha siglato due nuovi accordi con sponsor argentini che finanzieranno il sedile del connazionale. Il primo è Globant AI Powerhouse, gruppo argentino che opera nello sviluppo tecnologico e software e che collabora con giganti del settore come Disney, Electronic Arts, Google, FIFA e Santander. Il secondo sponsor è Mercado Libre, società argentina con sede a Montevideo e incorporata negli Stati Uniti, specializzata nel mercato e nelle aste online.
Possiamo ben intuire che l’addio di Logan Sargeant, oltre ai risultati non particolarmente esaltanti e ai numerosi incidenti di cui è stato suo malgrado protagonista, sia stato anche influenzato dalla presenza di finanziatori argentini, che hanno facilitato la sua sostituzione con Colapinto.
Questo scenario chiarisce anche come le opzioni provenienti dall’academy Red Bull, per il pilota neozelandese Liam Lawson, così come quella del conducente di riserva della Mercedes, il tedesco Mick Schumacher, non siano state prese in considerazione. Le valigie piene di soldi provenienti dall’Argentina hanno fatto la differenza.