Oliver Askew è stato annunciato come pilota di riserva per il team di Formula E Andretti. Askew ha iniziato a correre nei go-kart all’età di 8 anni. Nel 2016, è risultato il vincitore del Team USA Scholarship, un programma che consente ai piloti americani di competere fuori dal continente.
Nel 2019, dopo aver gareggiato nella serie Indy Lights e, vincendo il titolo, ha fatto il suo debutto in IndyCar con il team Arrow McLaren SP. A causa di un incidente durante le qualifiche della Indianapolis 500, che gli ha causato sintomi simili alla commozione cerebrale, è stato costretto a saltare tutte le gare della stagione. Nel 2021, è stato comunque lasciato fuori dalla squadra, tranne che per qualche sostituzione di piloti infortunati.
Nel 2022, Oliver ha fatto il suo debutto in Formula E proprio con il team Andretti, ma ha concluso la stagione al 16° posto in classifica, con poche soddisfazioni.

Formula E – Perché Andretti ha ingaggiato Oliver Askew?
La ragione principale per l’ingaggio di Oliver Askew è l’assenza di Jak Crawford quando sarà impegnato nelle gare di Formula 2. Inoltre, avendo già avuto l’opportunità di gareggiare in Formula E, Oliver potrebbe offrire un punto di vista differente rispetto a quello di Crawford. Un altro aspetto che gioca a favore del pilota americano è il fatto che nel 2023 è stato presentatore della Formula E, quindi sa benissimo come interagire con la stampa e i team.
Il primo evento a cui Oliver sarà presente sarà proprio questo fine settimana a Miami. La sua presenza seguirà anche negli E-Prix di Tokyo, Shanghai e Londra.
Le dichiarazioni di Oliver Askew e Roger Griffiths
Oliver Askew ha dichiarato: “Sono entusiasta di riunirmi con questa squadra di talento, soprattutto perché molte facce familiari della stagione 8 sono ancora a bordo. Non vedo l’ora di immergermi e supportare la squadra nel perfezionare la vettura nel simulatore mentre ci prepariamo ad affrontare insieme il resto della stagione”.
Roger Griffiths, team principal di Andretti Formula E, ha spiegato: “Anche se Jak rimane il nostro principale pilota di riserva e sviluppo, a causa dei calendari sovrapposti tra Formula E e Formula 2, per noi è un vantaggio poter avere un ulteriore pilota di riserva – in particolare qualcuno del calibro di Oliver – in un campionato così esigente. L’esperienza pregressa di Oliver con la nostra squadra e la sua comprensione approfondita della serie lo rendono un elemento perfetto, e siamo sicuri che fornirà un contributo prezioso dietro le quinte”.
Crediti Foto: Andretti