Formula E – Kush Maini della Mahindra Racing ha dominato la sessione di Rookie Free Practice a Jeddah, mostrando una grande sicurezza al volante. Dietro di lui si è piazzato Gabriele Minì della Nissan, mentre Mikkel Jensen di Cupra Kiro ha chiuso terzo, nonostante non gareggiasse in monoposto dal 2016.
La sessione di 40 minuti è iniziata alle 18:00 ora locale, con il tramonto sull’autodromo. Jamie Chadwick ha registrato il primo tempo, vivendo la sua seconda esperienza con la GEN3 Evo dopo il test di Jarama Women’s. A metà sessione, tutti e 11 i rookie avevano registrato un tempo, con Chadwick al comando. Tuttavia, è stata superata da Théo Pourchaire della Maserati MSG Racing, con Maini terzo.
I team hanno sfruttato la sessione per testare i nuovi talenti e familiarizzare con il pit boost, che debutta in questo weekend. Questa innovativa tecnologia prevede il ritorno dei pit stop in Formula E, con una sosta obbligatoria che offre un incremento del 10% dell’energia (3.85kWh) attraverso un boost di 600kW in 30 secondi. Verrà utilizzata in una delle due gare del doppio appuntamento.
Negli ultimi minuti, Mikkel Jensen ha preso il comando, con Pourchaire secondo. Entrambi non avevano mai guidato una monoposto di Formula E, ma si sono già fatti notare. Tuttavia, al termine della seduta, è stato Maini a chiudere al primo posto, con Minì che ha fatto un fantastico ultimo settore, piazzandosi secondo.
E-Prix Jeddah 2025: risultati della sessione dedicata ai rookie

Dopo la seduta per i rookie, il programma proseguirà con la prima sessione di prove libere per i piloti in gara per il campionato. Qui è possibile consultare l’intera programmazione del doppio appuntamento di Jeddah.
Crediti Foto: Formula E