FOCUS 6 Ore Fuji – Toyota si interroga dopo una gara da dimenticare

La gara di casa per Toyota si rivela un incubo. Soltanto la GR010 #8 taglia il traguardo, mentre la #7 è costretta al ritiro. Persi punti importanti per i due Campionati quando manca solamente la tappa del Bahrain

6 Ore Fuji, Gara. Per Toyota, la 6h del Fuji è stata un incubo. Alla vigilia del weekend il team nipponico si aspettava sicuramente una prestazione diversa nel circuito di proprietà. Anche in questo appuntamento la Toyota ha dovuto fronteggiare le limitazioni del BoP a dimostrazione che i giapponesi stanno svolgendo un lavoro eccezionale. Infatti, la GR010 ha subito un aumento di peso con 5kg in più di zavorra, arrivando a 1070 kg totali. Anche la potenza è stata rivista: tolti 4KW al di sotto dei 250 km/h.

Era da ben 6 anni che Toyota trionfava a “casa sua”, ma questa lunga striscia di vittorie consecutive è giunta al termine proprio domenica. Per la GR010 #7 di Kobayashi e de Vries saranno adesso 37 i punti da recuperare a l’equipaggio #6 di Lotterer, Estre e Vanthoor, con la 8 Ore di Bahrain che ne mette in palio 39.

La Toyota #7 ha guidato la gara per un po’, ma a causa di un contatto di Kobayashi con la Porsche Penske #5 guidata in quel momento da Matt Campbell, la GR010 ne è uscita con un danno irreparabile alla sospensione posteriore ed è stata quindi costretta al ritiro.

Se il titolo piloti sembra sempre più lontano, la lotta per il titolo costruttori è ancora aperta. Toyota avrà tempo per lavorare e per preparare al meglio l’ultimo appuntamento stagionale che si terrà in Bahrain. Sono soltanto 10, infatti, le lunghezze dai tedeschi della Porsche.

La Toyota #8 ha subito invece una penalità che si poteva tranquillamente evitare. A causa di una bandiera blu ignorata, sono stati puniti con un Drive Through che li ha relegati in decima posizione. Punti importanti persi per la lotta al Mondiale Costruttori.


6 Ore Fuji – le dichiarazioni dell’equipaggio #7

Kamui Kobayashi, GR010 #7: È stata una gara molto dura. La seconda safety car ci ha messo in una situazione difficile. Dopo di che ho provato a combattere con la Porsche #5 per un paio di giri, ma la nostra mancanza di velocità in rettilineo era evidente, quindi ha provato a sorpassarmi nelle prime tre curve. All’interno della curva tre siamo entrambi entrati in curva nello stesso momento e non siamo riusciti a evitare il contatto. Sfortunatamente, poi abbiamo avuto un altro contatto e il danno è stato troppo grave da riparare. Non è stata sicuramente la nostra giornata e mi dispiace per i nostri tifosi di casa che ci hanno sostenuto così tanto. Speriamo di tornare forti per l’ultima gara in Bahrein”.

WEC 6 Ore Fuji Toyota
La Toyota #7 in azione a Fuji

Mike Conway, GR010 #7: “È stata una giornata piuttosto dura per entrambe le auto. Sfortunatamente abbiamo avuto un contatto e l’auto non è risultata riparabile, quindi non abbiamo ottenuto punti, il che è negativo per il campionato piloti, e come squadra non abbiamo ottenuto buoni risultati nemmeno per quello costruttori. È ovviamente frustrante e non è il risultato che volevamo per i nostri tifosi di casa e per tutti i partner e colleghi Toyota che ci supportano qui. Ma manca un round ed è una gara più lunga, con più punti disponibili, quindi faremo del nostro meglio per tornare a combattere”.

Nyck De Vries, GR010 #7: “È una pillola dura da mandare giù per tutto il team. È stato duro tutto il weekend. Eravamo consapevoli che il nostro ritmo di gara non era abbastanza buono per competere in testa basandoci solo sulla nostra velocità e che dovevamo eseguire la migliore gara possibile per ottenere buoni punti per entrambi i campionati. Avevamo un’ottima strategia per farlo, ma sfortunatamente a causa delle circostanze della gara, non ci siamo riusciti. È un vero peccato”.

6 Ore Fuji – le parole dell’equipaggio #8

Sébastien Buemi, GR010 #8: “È stato un po’ un disastro per noi. Abbiamo avuto una partenza solida, considerando che eravamo un po’ più lenti dei nostri rivali. Non ho avuto la possibilità di entrare in curva uno perché l’accelerazione delle altre auto era molto migliore. Ma ci siamo rientrati, poi siamo stati sfortunati con la safety car. Senza la penalità drive-through saremmo finiti sul podio, il che sarebbe stato un risultato accettabile. Analizzeremo tutto, ci riorganizzeremo e torneremo più forti in Bahrein”.

Le due Toyota #7 e #8

Brendon Hartley, GR010 #8: Abbiamo fatto una gara piuttosto pulita. Séb ha fatto un ottimo lavoro nel prendersi cura degli pneumatici, il che ci ha dato una vera possibilità in base alla nostra strategia. Non avevamo il ritmo dei nostri concorrenti, ma abbiamo fatto del nostro meglio. Un grande ringraziamento al team perché tutti hanno combattuto duramente. È stata una gara importante per noi e alla fine siamo rimasti indietro per molte ragioni diverse. Ma terremo la testa alta e combatteremo in Bahrein per il campionato costruttori. Un enorme ringraziamento a tutti qui in Giappone che ci hanno supportato questa settimana, ai colleghi Toyota, ai partner e a tutti i fan”.

Ryo Hirakawa, GR010 #8: “Ovviamente è stata una giornata davvero deludente. Volevamo fare una bella gara davanti ai nostri fan e partner, ma non è andata così. Abbiamo provato tutto e a un certo punto sembrava promettente, ma poi le cose ci sono andate contro. Manca una gara e speriamo di poter concludere in bellezza vincendo il campionato; continueremo a lottare. Grazie al team per il duro lavoro svolto per tutta la settimana e un ringraziamento speciale ai nostri partner e fan per tutto il supporto”.


Crediti foto: Toyota Gazoo Racing

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