La Federazione Internazionale, prima del finale della stagione 2024, ha annunciato una modifica nell’utilizzo dei Joker evolutivi per le squadre del campionato FIA WEC. Fino alla scorsa stagione, i team potevano introdurre le evoluzioni sui prototipi Hypercar in qualsiasi momento. Dal 2025, invece, questa flessibilità non sarà più concessa: l’introduzione dei Joker sarà permessa esclusivamente prima dell’inizio ufficiale della stagione agonistica.
Questo cambiamento, che potrebbe sembrare marginale nel regolamento tecnico, rappresenta invece una sfida significativa per tutti i team, costretti a rivedere i piani a medio termine e a riprogrammare ricerca, sviluppo, test e produzione delle nuove componenti meccaniche o elettroniche, nella costante ricerca della massima prestazione in pista.
Test IMSA sul circuito di Daytona: arrivano le prime conferme sull’uso dei joker
Le notizie che giungono dal circuito di Daytona, sede dei test in vista della stagione 2025 della serie IMSA WeatherTech, indicano che alcune squadre si siano mosse in anticipo, portando aggiornamenti sui loro prototipi.
A inizio novembre, era emersa la possibilità che Porsche adottasse per il secondo anno consecutivo aggiornamenti sulla 963 LMDh prima dell’avvio della stagione. Si tratta di modifiche alle sospensioni anteriori, che costeranno al team tedesco il secondo dei cinque Joker evolutivi disponibili per il ciclo di omologazione della vettura.
Anche la BMW M-Hybrid V8 sembra aver introdotto novità relative alla guidabilità e ai freni. Andreas Roos, intervistato da Sportscar365, ha specificato che non è ancora chiaro se le modifiche siano da considerarsi joker:
“Ci sono sempre aggiornamenti sull’auto, ma non tutti gli aggiornamenti vengono considerati evoluzioni che possano costare un jolly. Sicuramente cerchiamo sempre di migliorare e aggiornare l’auto, anche nelle strategie di controllo del software o nelle configurazioni”.
A Porsche e BMW si unisce Cadillac, che ha testato sul circuito di Daytona le prime evoluzioni della V-Series.R, spendendo il primo Joker evolutivo. L’aggiornamento riguarda esclusivamente la parte elettronica, mentre la componente aerodinamica, pur discussa da Dallara e Cadillac, non sembra essere stata modificata.
La nuova regola FIA ha accelerato la corsa agli aggiornamenti? Ferrari chiamata a rivedere i piani?
Le recenti notizie sugli sviluppi di Porsche, BMW e Cadillac e la nuova regola FIA fanno pensare che i team abbiano anticipato le loro mosse per rispettare i nuovi limiti regolamentari. Tuttavia, a un’analisi più approfondita, si nota che queste squadre, impegnate sia nel WEC sia nell’IMSA, seguono una programmazione diversa rispetto a team come Toyota e Ferrari, concentrati unicamente sul campionato WEC.
BMW, Porsche e Cadillac hanno pianificato gli aggiornamenti considerando l’inizio della stagione IMSA, che prenderà il via con la classica 24 Ore di Daytona dal 22 al 24 gennaio.
La Ferrari, invece, dovrà valutare come gestire le future evoluzioni della 499P. Durante la stagione appena conclusa, il team di Maranello ha utilizzato il primo Joker evolutivo a metà campionato, sul circuito di Interlagos, per migliorare l’efficienza del sistema di raffreddamento dei freni.
Questa strategia, adottata nel 2024, non sarà più possibile nel 2025. Durante la stagione, i tecnici Ferrari avevano indicato che non erano previsti aggiornamenti significativi all’inizio del 2025, preferendo introdurli solo dopo attente valutazioni per evitare errori che avrebbero sprecato i limitati joker disponibili.
La Ferrari sarà costretta a rivedere i piani? Anticiperà le evoluzioni per rispondere ai rivali o manterrà un approccio conservativo, cercando di massimizzare le prestazioni della 499P e posticipando eventuali aggiornamenti alla stagione 2026?
In questo contesto anche la vincitrice del titolo costruttori 2024, la Toyota, potrebbe dover rivedere i suoi piani di sviluppo? Ricordiamo che l’auto giapponese è il progetto più datato tra i costruttori Hypercar, e che già durante lo scorso anno erano circolate parecchie voci di un suo possibile utilizzo della galleria del vento di Windshare, per far girare un modello rivisto della sua GR010.
Non si sono avute più conferme in questo senso, ma viste le difficoltà incontrate dalla squadra giapponese nel corso del 2024, e il crescente numero di contendenti al titolo potrebbero voler accelerare gli sviluppi futuri, per non doverli posticipare ulteriormente di un altro anno.
Vedremo nei prossimi mesi, chi avrà il coraggio di osare nell’anticipare la programmazione degli aggiornamenti 2025, in un campionato ormai diventato tiratissimo, dove tutto conta pur di guadagnare centesimi di secondo importanti per la conquista dei titoli iridati.
Crediti foto: Ferrari Hypercar, FIA WEC, Luca Cappelli