Poche ore prima di scendere in pista per la prima sessione del Prologo prevista per le 11 italiane è stato pubblicato il Balance of Performance per Hypercar e LMGT3. Andiamo nel dettaglio a vedere i parametri di quest’ultima classe, che vedrà il debutto di Mercedes e della BMW M4 GT3 Evo.
FIA WEC 2025: nelle LMGT3 Ford e Lexus vicine alla massima potenza
Il BoP per le LMGT3 funziona in maniera leggermente diversa rispetto a quello delle Hypercar. Infatti, c’è sempre la divisione in velocità superiori e inferiori ai 200 km/h, come per altro anche nell’IMSA da quest’anno, definito sotto il nome di Power gain after/before 200 kph, ma le restrizioni avvengono in modo diverso.
Infatti, per le vetture Gran Turismo vengono utilizzate le mappature del motore. Più essa si avvicina allo 0, più significherà che la vettura avrà a disposizione quasi tutta la potenza del suo motore. Le mappature vengono utilizzate solo per le V1, mentre per le V2 tornano le percentuali.
Tra le vetture con P1 troviamo Lexus e Ford, entrambe in difficoltà lo scorso anno nelle sezioni più guidate. A seguire troviamo Corvette, in P6, e BMW, in P7, mentre McLaren e Porsche in P12. Mercedes nel suo BoP di debutto si trova in P13, mentre Aston Martin e Ferrari hanno a disposizione la P17.
Se confrontiamo la tabella della V1 attuale con quella della 8 Ore del Bahrain, ultimo appuntamento della stagione 2024, notiamo come ACO e FIA abbiano voluto preservare una certa continuità. La Lexus, infatti, resta P1, mentre Aston Martin e Ferrari si confermano tra le più basse. I parametri sono destinati a subire delle modifiche nel corso di questa settimana, il che rende necessario per gli organizzatori assimilare più dati possibili dalle sessioni di oggi e di sabato.
FIA WEC 2025: la coperta è corta per tutti
Se per la V1 Lexus e Ford sono le meglio posizionate, il discorso è opposto per la V2. Sopra i 200 km/h, infatti, la vettura giapponese e quella americana perdono rispettivamente il 4.7% e il 3.3% di potenza, rappresentando gli unici marchi a scendere a valori negativi.
I guadagni più alti sono quelli di Mercedes, al 9.7%, e Porsche, al 9.6%. Corvette si piazza nel mezzo, con il 5.0%, davanti a Mclaren (2.9%), BMW (2.3%), Ferrari (0.8%) e Aston Martin (0.6%), ancora una volta quelle tra i valori peggiori.
Anche qua la situazione non è troppo dissimile rispetto all’ultima gara dell’anno scorso. Le velocità V2 non sono le più “diffuse” se così possiamo dire nelle GT3, che solitamente come top-speed raggiungono i 260/270 km/h. Sul rettifilo del Qatar sarà fondamentale, essendo molto lungo, avere una buona velocità, che abbinata ad un buon traino potrebbe valere una posizione.

FIA WEC 2025: il peso interferirà molto con il degrado gomma
Fattore determinante della 1812 Km della prossima settimana sarà il degrado gomma. Gli pneumatici GoodYear saranno sottoposti a molto stress, viste le curve veloci del tracciato qatariota, e per questo gestirle sarà un problema per tutti. L’asfalto liscio andrà in contro ai team sotto questo aspetto, ma non sarà da trascurare.
Il peso sarà determinante sulla gestione delle gomme. La vettura più pesante sarà Corvette, con i suoi 1374 Kg, accompagnata da Mercedes (1371). Aston Martin e Lexus saranno più moderate, rispettivamente di 1358 Kg e 1354, seguite da Porsche (1352), McLaren (1351), Ferrari (1350) e Ford (1349). Sorpresa BMW, che si presenta con solamente 1344 chili.
FIA WEC 2025: Ferrari per ripetere le vittorie di fine anno
La Ferrari 296 GT3 si presenta come una dei protagonisti della stagione. Sicuramente la crescita vista a fine anno scorso è esplicativa dei progressi fatti dalla squadra, sia nella comprensione del mezzo che delle piste, inedite per piloti e vettura.
AF Corse ci ha più volte stupito in passato, non solo con la 499P ma anche con la 296, vincente già dalle prime uscite. I valori del BoP sono simili a quelli passati, utilizzati la scorsa stagione, e nonostante possano sembrare sfavorevoli la vettura di Cannizzo ha mostrato ottime prestazioni.
La prima sessione del giorno scatterà alle 11 italiane, fino alle 14, per poi riprendere con la seconda sessione che durerà dalle 16 alle 20. Sabato le sessioni saranno anticipate di un ora, con la terza che sarà dalle 10 alle 13, e la quarta dalle 15 alle 19.
Crediti foto: FIA, Luca Cappelli