6h Sao Paulo – L’attesa è terminata, siamo alla vigilia della quinta tappa del mondiale Endurance 2024, che si svolgerà questo fine settimana dal 12 al 14 Luglio, sul circuito brasiliano di Interlagos a San Paolo del Brasile. Il tracciato della lunghezza di 4.309 mt con le sue 15 curve, torna ad essere protagonista del campionato endurance dopo un’assenza di ben dieci anni.
Dopo aver ospitato il campionato Wec dal 2012 al 2014, sarebbe dovuto essere presente nuovamente nella stagione 2019-2020, ma a causa del mancato rispetto degli obblighi contrattuali da parte dell’organizzatore l’evento fu poi cancellato e sostituito dal circuito di Austin. Ora i 19 prototipi Hypercar e le 18 LMGT3 potranno tornare a sfidarsi sul circuito intitolato a José Carlos Pace, in una sei ore che si prospetta interessantissima.
Sarà ancora una volta una lotta serrata tra Ferrari, Toyota e Porsche in classe Hypercar? O qualche outsider come Cadillac e BMW potrà inserirsi nella lotta?
La 24 ore di Le Mans ci ha restituito una classifica generale piloti e costruttori ristretta, con distacchi ormai ridotti. Pochissimi punti dividono le tre squadre protagoniste delle prime quattro gare del mondiale WEC. Porsche ha visto il suo vantaggio sgretolarsi dopo Le Mans: ora ha soltanto 9 punti di vantaggio su Ferrari e 12 su Toyota, mentre in classifica piloti ha un vantaggio di 9 punti sulla Ferrari 499p numero 50 e di 17 sulla Toyota numero 7.
Oltre alla classifica corta, anche il BoP (leggi QUI) pubblicato ad inizio settimana dalla Federazione, fa presagire una lotta molto ravvicinata tra le tre squadre di testa. Abbiamo visto come rispetto alla 24 Ore di Le Mans ci siano stati di nuovo molti cambiamenti, sul peso e sui KW. Ferrari sicuramente è stata quella più penalizzata sul fronte dei chilogrammi di zavorra applicati al peso minimo (+17 kg), ma questo non deve distrarci dal quadro d’insieme in cui opera la FIA con il nuovo sistema Power Gain.
Anche Porsche ha subito un appesantimento di 9 kg, passando dall’essere una delle auto più leggere ad essere insieme a Peugeot la seconda auto più pesante dopo Ferrari e Toyota con un vantaggio minimo di soli 9 kg (1051 kg contro 1060 kg).
Dove possiamo notare una differenza marcata è sull’assegnazione dei KW. Qui Porsche è quella con una potenza maggiore al di sotto dei 250 KM/h, ma poi paga rispetto a Toyota e Ferrari al di sopra dei 250 km/h dove entrambe possono contare su un aumento dei loro KW di un valore percentuale tra i più alti assegnati.
Questo ci potrebbe indicare che guardando alla conformazione del tracciato brasiliano, Porsche possa godere di un vantaggio soprattutto nel secondo settore con curve lente, mentre Toyota e Ferrari potranno recuperare terreno nei tratti veloci del primo e del terzo settore, regalandoci potenzialmente una situazione di apparente equilibrio che potrà essere confermato soltanto dopo le prime prove libere.
Personalmente terrei un occhio puntato sulla Cadillac come possibile outsider, vettura capace fino ad oggi di sprazzi importanti di competitività e con un BoP che sembra essere molto favorevole alla squadra americana. Terrei in considerazione anche BMW che ha dimostrato progressi durante la stagione e che durante le qualifiche sul circuito de la Sarthe aveva messo in mostra tempi di tutto rispetto, arrivando a far segnare il miglior tempo nella fase di accesso all’hyperpole.
BMW riuscirà a spezzare il dominio Porsche in classe LMGT3?
Anche nella classe LMGT3, abbiamo una situazione simile alla classe regina. Troviamo infatti tre team racchiusi in pochissimi punti. Con le due Porsche del team Manthey la numero 91 e la numero 92 a pari merito nel costruttori a quota 75 punti con un distacco di soli due punti dalla BMW numero 31 del team WRT. A gravare pesantemente su questi tre team, come abbiamo visto nell’analisi del Bop (leggi QUI), ci sarà il Success Ballast che andrà ad aggiungere tanto peso oltre alla zavorra applicata dal Balance of Performance.
Vedremo se in questo contesto, altri team riusciranno ad affacciarsi nelle parti alte della classifica finale, come le Iron Dames fresche vincitrici con la Porsche 911 nella tappa dell’ELMS ad Imola, o magari riusciremo finalmente a vedere le due Ferrari 296 del team Vista AF Corse essere finalmente competitive come fatto dalla Ferrari 296 alla 24 ore di Spa.
Per finire l’analisi di quel che potremmo vedere questo fine settimana, dovremmo tenere d’occhio anche il tempo. Al momento le previsioni sono ancora molto variabili con alcune possibilità di pioggia per il giorno della gara e con un cielo tendenzialmente nuvoloso per tutto il week end.
Orari TV come e dove vedere la 6 ore di Sao Paulo
La diretta dell’evento potrà essere seguita tramite abbonamento su Eurosport Player (ricordiamo agli abbonati a questo servizio che dal 22 Luglio 2024 la piattaforma streaming non ci sarà più e verranno trasferiti tutti i servizi su Discovery+), Discovery+, i canali Eurosport di SKY e NOW, il canale SKY Sport Arena (trasmetterà soltanto la gara, ndr), e tramite l’applicazione FIA WEC TV. Inoltre è possibile seguire tutte le sessioni tramite il servizio di live timing fornito dalla FIA sul loro sito e su FIA WEC TV.
Venerdì 12 Luglio:
- FP1: 15:45 – 17:15;
- FP2: 20:15 – 21:45;
Sabato 13 Luglio
- FP3: 15:30 – 16:30;
- Qualifiche LMGT3: 19:30;
- Hyperpole LMGT3: 19:50;
- Qualifiche Hypercar: 20:10;
- Hyperpole Hypercar: 20:30;
Domenica 14 Luglio
- 16:30 – 22:30;