Cinque gare non bastano a scrivere un verdetto nel FIA World Endurance Championship 2025. La lotta per la corona Hypercar resta apertissima, con la Ferrari davanti in classifica ma tutt’altro che al sicuro. L’ultima tappa in Brasile ha infatti rimescolato le carte, incoronando un nuovo vincitore (Cadillac) e ricordando a tutti che, in un Mondiale così competitivo, ogni errore può costare carissimo.
Ferrari davanti, ma non padrona
Il Cavallino Rampante ha fin qui mostrato solidità e velocità, raccogliendo risultati cruciali che lo proiettano in testa alla graduatoria. Tuttavia, il margine è sottile e la concorrenza non accenna a mollare la presa. La vittoria inedita conquistata da Cadillac a Interlagos ha spezzato la striscia delle big, dimostrando che la griglia 2025 è nuovamente più equilibrata che mai.
Toyota e Porsche rilanciano la sfida
La Toyota, storica rivale e detentrice del titolo Costruttori, è pronta a sfruttare ogni spiraglio. Il ritorno di Sebastien Buemi rafforza una squadra che sa come vincere sotto pressione e che ha già dimostrato di poter ribaltare le sorti di un campionato. Ma attenzione anche alla Porsche, che con i suoi equipaggi di punta sta ritrovando costanza di rendimento dopo un avvio incerto.
L’elemento sorpresa
Oltre ai colossi tradizionali, anche Cadillac e Peugeot restano mine vaganti, capaci di acuti isolati ma sufficientemente vicine per approfittare di eventuali passi falsi dei leader. Proprio il successo brasiliano ha confermato come la varietà di contendenti sia la chiave di questa stagione. Inoltre, per Cadillac, al COTA si corre “in casa”.
Una seconda metà di fuoco
Con ancora tre round da disputare, a partire dalla prossima sfida di Austin, Texas, tutto è in gioco. Il Giappone e il Bahrain a seguire accompagneranno costruttori e piloti sul trono e nelle pagine di storia dell’endurance. La Ferrari sa di avere tra le mani una grande occasione, ma la pressione della concorrenza non permette distrazioni.
Il WEC 2025 si sta rivelando una delle stagioni più combattute dell’era Hypercar e nessuno può ancora dirsi fuori dai giochi. La Ferrari comanda, ma la battaglia è solo a metà. E nel Mondiale Endurance, la vera partita inizia sempre alla vigilia della prossima gara.
Foto Ferrari Media Centre