FIA WEC – Si è appena conclusa la 8 ore del Bahrain sul circuito di Sakhir, una gara rocambolesca, condizionata dalla Safety Car nelle ultime due ore di gara. Hanno permesso alla Toyota numero 8 di rientrare clamorosamente in corsa per la vittoria, dopo essere stata toccata nella prima ora di gara dalla Corvette della classe LMGT3 mentre era saldamente al comando con Buemi.
Una gara di sofferenza per la casa giapponese che ha dovuto registrare il ritiro della GR010 Hybrid numero 7 per un problema che le ha tolto la possibilità matematica di lottare per il titolo piloti con la Porsche Penske numero 6.
Nonostante i problemi e quando tutto sembrava ormai perso, la squadra nipponica sfrutta magistralmente la seconda Safety Car provocata dalla Peugeot, a poco più di un’ora dal termine, e va a vincere la 8 ore del Bahrain davanti ad una solidissima e sfortunata Ferrari 51 e alla Porsche numero 5. Vincono quindi il campionato costruttori per sole due lunghezze sul team Porsche che invece si porta a casa con la Numero 6 il titolo piloti.
Si conclude una stagione incredibile, con un finale altrettanto stupefacente con una lotta senza quartiere tra tre squadre che ci hanno offerto un mondiale tiratissimo con tantissimi colpi di scena. Complimenti alla Toyota per averci creduto fino alla fine, e complimenti alla Porsche per aver conquistato il titolo piloti andando a concludere una stagione bellissima, fatta di tanti successi sia nel Wec con le Hypercar e LMGT3 sia in IMSA sempre con la LMDh 963.
In classe LMGT3 grande battaglia tra Corvette e Ferrari. Alla fine la spunta la Ferrari 296 numero 55 con Rovera, doppio podio per Corvette
Grande gara anche in classe LMGT3, anch’essa condizionata dalle due Safety Car. Alla fine la spunta la Ferrari 296 numero 55 con Alessio Rovera che si impone davanti alle due Corvette del team TF Sport. Al quarto posto si piazza la Lamborghini Huracan del team Iron Linx con Matteo Cairoli autore di una grandissima ultima parte di gara. Porsche riesce a risalire in gara, chiudendo in quinta posizione con la Porsche numero 92. Bene anche le due McLaren che chiudono in sesta ed in ottava posizione separata dall’altra Ferrari 296 numero 54.
Crediti Foto: Toyota Gazoo Racing – Porsche Motorsport – FIA