La FIA scagiona la McLaren MCL38 e pensa a coprire il buco normativo

Con una nota la FIA ratifica l'ovvio: una vettura che supera i test statici previsti dal regolamento non può essere considerata irregolare se dinamicamente - quando non è contemplato un test dedicato - un dato pezzo genera un vantaggio

“La FIA sta monitorando attentamente la flessibilità della carrozzeria di tutte le vetture e si riserva il diritto di richiedere modifiche ai team in qualsiasi momento durante la stagione. Tuttavia, se un componente supera con successo tutti i test di deflessione e rispetta gli standard e le direttive tecniche, verrà considerato pienamente conforme e non saranno intraprese ulteriori azioni“.

Attualmente, la FIA sta analizzando i dati e le eventuali prove emerse dal GP di Baku, valutando misure correttive per una futura applicazione. Questo fa parte del normale processo di esame della conformità tecnica, e la FIA si riserva il potere di introdurre modifiche regolamentari nel corso della stagione, qualora fosse necessario.”

Spirito regolamento F1
Comparazione tra l’alettone della McLaren MCL38 in posizione statica e sotto la pressione dell’aria – illustrazione Chiara Avanzo

La FIA ratifica l’ovvio in relazione alla McLaren MCL38

Con questo comunicato, la Federazione Internazionale dell’Automobile sancisce quanto abbiamo cercato di far emergere in questi giorni, in cui le polemiche sono apparse oltremodo esagerate: stante il regolamento attuale, la McLaren MCL38 deve considerarsi regolare.

La FIA sta valutando dei correttivi normativi per definire meglio quella parte del testo poco chiara, nella quale i tecnici della scuderia inglese si sono incuneati per creare superfici alari che, dinamicamente, flettono garantendosi un vantaggio rispetto alla concorrenza che ha adottato un’applicazione più rigida delle norme.

La questione riguarda un principio elementare di diritto: per come sono scritte le regole attuali, la McLaren supera ogni tipo di test, che lo stesso corpus normativo definisce essere statico. Il legislatore, chiaramente, si riserva di intervenire con ulteriori precisazioni, ma finché questo non avverrà, non si possono sollevare dubbi di conformità sulla vettura 2024.

E sia chiaro, il giorno in cui le norme cambieranno — e probabilmente questo avverrà — non significherà che la McLaren era irregolare. Sarebbe semplicemente cambiato il contesto regolamentare, che imporrebbe ai team di adeguarsi. Non è necessario essere principi del foro per comprendere queste semplici evidenze…


Crediti foto: Chiara Avanzo

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