Un quinto e un settimo posto non è affatto ciò che la Ferrari si attendeva prima del Gran Premio della Cina (qui per seguire il nostro F1 Live Timing). Nulla di compromesso, si parla solo di qualifiche sprint che sono state anche condizionate da una pista bagnata e particolarmente scivolosa.
Carlos Sainz si mette ancora una volta alle spalle Charles Leclerc che nell’ultima Q ha toccato il muro riuscendo comunque a tornare in azione. Frédéric Vasseur ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Sky al termine della sessione. Ecco le sue parole:
“Abbiamo faticato a portare in temperatura le gomme per via della pioggia, ma credo fosse un problema comune a tutti. Sicuramente il trattamento fatto sull’asfalto non ha aiutato in termini di grip. Non avevamo mai girato sotto la pioggia. La consideriamo una sessione di apprendimento, anche perché pensiamo di aver preso una decisione giusta per il resto del week end”.
“È un week end complicato perché non venivamo in Cina da 5 anni, l’asfalto è piuttosto strano. Siamo stati gli unici a mantenere le medie e le hard nuove, ma siamo un po’ tutti alla cieca e vediamo domani come andrà visto che ci aspettiamo un sabato e una domenica su pista asciutta”.
“La Sprint ci sarà utile soprattutto pensando alla gara, perché il nostro fine è sempre proiettato alla domenica”, ha chiosato il numero uno della Gestione Sportiva Ferrari.
Crediti foto: Scuderia Ferrari
