La Ferrari si prepara ad affrontare il Gran Premio d’Austria (leggi il programma completo) introducendo una nuova evoluzione tecnica sulla SF-25, in un momento caldo (in ogni senso – della stagione di Formula 1 2025.
Il team principal Frédéric Vasseur ha confermato che la Scuderia apporterà un pacchetto di aggiornamenti a Spielberg, un “antipasto” a cui potrebbe seguirne un altro nel breve periodo che potrebbe investire l’area della sospensione posteriore. In ogni caso non bisogna attendersi rivoluzioni: il manager di Draveil ha lasciato intendere come il focus operativo si sia ormai spostato dall’innovazione pura alla valorizzazione delle risorse esistenti.

Ferrari SF-25: affinamenti più che rivoluzioni
In un contesto regolamentare ormai prossimo alla scadenza, il margine di miglioramento garantito dagli sviluppi aerodinamici si è ridotto al minimo. Lo stesso Vasseur ha chiarito che l’introduzione di nuove specifiche non genera più guadagni misurabili in decimi, ma in centesimi di secondo. Questo scenario impone un cambio di priorità: affinare i dettagli tecnici ed estrarre prestazione attraverso la messa a punto diventa più efficace che rincorrere interventi strutturali sulla monoposto.
“Quando si lavora con regolamenti così maturi, ogni aggiornamento va gestito con precisione estrema. È più probabile ottenere risultati intervenendo sull’assetto e sull’utilizzo della vettura, piuttosto che inseguendo innovazioni drastiche”, ha dichiarato Vasseur dopo il weekend canadese. Il dirigente ha evidenziato come la gestione delle evoluzioni richieda fasi di adattamento complesse, che possono compromettere la prestazione nelle prime gare successive all’introduzione.
Dopo le vittorie dell’anno scorso e il successo nella Sprint del Gp della Cina di quest’anno firmato da Lewis Hamilton, la Ferrari è l’unica tra i top team a non aver ancora trionfato in una gara domenicale nel 2025. Una situazione che ha alimentato dubbi e pressioni sull’attuale gestione sportiva. Tuttavia, la strategia dichiarata resta chiara: consolidare l’efficienza tecnica e operativa piuttosto che puntare su aggiornamenti ad alto rischio di inefficienza.
“Abbiamo avuto weekend in cui l’assetto non ha permesso di sfruttare la vettura al meglio. In alcuni casi, l’introduzione di nuovi componenti ha richiesto uno o due GP per essere digerita tecnicamente. Dobbiamo concentrarci su questo aspetto: ottenere tutto ciò che è possibile dalla configurazione attuale”, ha concluso Vasseur.

Il weekend austriaco segnerà un ritorno al formato tradizionale, senza Sprint, per la prima volta dal 2021. Un’occasione che Maranello proverà a sfruttare per valutare l’impatto delle modifiche in un fine settimana a tre sessioni di prove libere utili per ottimizzare l’analisi dati e la correlazione tra simulazioni e pista. Si ricordi, in chiusura, che durante la Fp1 Charles Leclerc sarà sostituito da Dino Beganovic, come anticipato ieri.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP
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Non capisco, è solo una mia sensazione o i discorsi di Vasseur stanno diventando la sagra della contraddizione? Era lui che diceva che la SF-25 è nuova al 95% per aprire nuove strade di sviluppo, e adesso sempre lui dice che con il regolamento maturo i guadagni sono nell’ordine dei centesimi? Quindi a cosa è servito rifare la macchina? E ancora: prima cancelli un concept (SF-24) che tutto sommato funzionava, ti presenti appunto con la monoposto nuova al 95%, e poi mi vieni a dire che il focus è puntare sull’efficienza tecnica piuttosto che su aggiornamenti rischiosi? Rifare al 95% una monoposto che funzionava non è mica un “aggiornamento rischioso”? Mah… io ho semplicemente l’impressione che non sia più in grado di governare la situazione e si sta incasinando nella narrazione nel disperato tentativo di far sembrare di sapere cosa sta facendo. Mi sforzo di credere che non sia lui il principale responsabile della situazione fallimentare 2025, ma ci sta mettendo molto del suo per farmi cambiare idea…